Nella seduta odierna, la giunta regionale ha varato il contributo una tantum di tremila euro a lavoratrici e lavoratori di aziende in crisi che, pur non essendo al centro di procedure di licenziamento, non percepiscono stipendio da almeno sei mesi.
ร il โPercorso di sostegno attivo al lavoroโ, annunciato alcuni giorni fa dal presidente della giunta regionaleย Eugenio Giani. La misura รจ stata studiata dalla Regione โper alleggerire un disagio profondo che puรฒ essere vissuto dai lavoratori e dalle loro famiglieโ, dichiara Giani, che ricorda come il primo caso concreto di applicazione riguarderร i 142 lavoratori della ex Gkn di Campi Bisenzio, โuna delle piรน significative e drammatiche vicende di crisi aziendale che interessano il territorio toscano da moltissimi mesiโ, i cui dipendenti non vedono corrisposta la remunerazione da parte della proprietร , la Qf, da oltre sei mesi. โAuspichiamo โ conclude il presidente โ che si arrivi al piรน presto al commissariamento della societร titolare del sitoโ.
Per finanziare questo intervento, la giunta ha stanziato i primi 420mila euro attingendo dalle risorse regionali destinate a formazione e politiche attive del lavoro. Il contributo sarร erogato nel mese di luglio.
Sullโapprovazione della misura, esprime soddisfazione anche lโassessora alla formazione professionale e al lavoroย Alessandra Nardini, che sottolinea come la โRegione Toscana si dimostra al fianco delle lavoratrici e lavoratori in difficoltร โ. โCon questo strumento – prosegue lโassessora โ interveniamo concretamente su una situazione delicata e complicata, e nel frattempo continueremo a operare affinchรฉ la vertenza si sblocchi e si possa dare un nuovo futuro industriale a quel sito e una nuova prospettiva ai lavoratori.”