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🎧 Ambulanti sfrattati dalla Loggia del Grano: “Non vogliamo andar via”

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Tanti spostamenti nel corso degli anni, prima con Renzi e poi con Nardella. Ora gli ambulanti di stanza alla Loggia del Grano rischiano di ricevere un altro avviso di sfratto. Con l’apertura del nuovo Coin, infatti, i loro banchi potrebbero essere trasferiti altrove. Per questo i lavoratori hanno inscenato un sit in questa mattina all’ingresso antistante l’ex cinema Capitol.

Il sindacato Ana-Ugl Toscana che tutela gli ambulanti «chiede un confronto immediato e chiarezza» anche se il presidente Vittorio Pasqua ha annunciato che «al momento il trasferimento immediato degli ambulanti è bloccato, su nostra pressione. Ma è evidente che queste persone non possono vivere non sapendo cosa accadrà nelle prossime settimane». Al momento non è chiaro dove potrebbero essere trasferiti, ma loro vorrebbero un tavolo per valutare la convivenza con il nuovo esercizio commerciale.

Le licenze adesso sono sei, due ambulanti hanno chiuso «per la grande crisi economica. Noi vogliamo parlare con il Comune, con la proprietà e cercare di trovare una soluzione. Qui ci sono persone che hanno investito, pagato le tasse. Il Comune non ci dice niente, non ci coinvolge quando invece bisognerebbe aprire un tavolo di trattativa e di lavoro».

Anche Daniele Ricci, sempre di Ana-Ugl Toscana, ha evidenziato che «dal 2014 noi ambulanti siamo stati spostati quattro volte e non va bene. Ci è stato proposto di andare in via Panicale, dicendo che era nell’area di San Lorenzo. Ma in realtà quella non è area San Lorenzo e le bancarelle non sono pedine. Dopo l’ultimo spostamento abbiamo rimesso la luce e pagato tanti soldi. Parliamo di 15-16 lavoratori, non si va avanti».

Il problema è rappresentato principalmente dai flussi turistici, visto che la zona della Loggia del Grano è un posto di grande passaggio dove gli affari non vanno poi così male. Gli ambulanti temono di finire in zone più periferiche.

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