Caro bollette – Continuano gli scioperi dei lavoratori con la Fiom Cgil di Firenze. Oggi pomeriggio presidio a Barberino Val d’Elsa davanti alla Icet lunedì presidi a Certaldo e a Scandicci.
La mobilitazione “per denunciare l’insostenibilita’ delle bollette per i lavoratori, non si ferma. Bollette in mano a tutti e tre i presidi per mostrare come la situazione sia insostenibile senza un intervento strutturale della politica e delle istituzioni” ribadisce il segretario generale della Fiom Firenze-Prato-Pistoia, Daniele Calosi
La mobilitazione della Fiom Firenze-Prato-Pistoia per denunciare l’insostenibilità delle bollette per i lavoratori non si ferma. Dopo gli scioperi delle scorse settimane, oggi venerdì 30 settembre dalle 16 alle 17 sciopereranno i lavoratori della Icet, con presidio in via Galilei 9/11 a Barberino Val d’Elsa (Fi), dove sarà presente il segretario generale della Fiom Firenze-Prato-Pistoia, Daniele Calosi.
Lunedì 3 ottobre invece ci sarà un presidio dei lavoratori delle aziende metalmeccaniche di Certaldo e Castelfiorentino, in Piazza Boccaccio a Certaldo dalle 8 alle 10, con la presenza del segretario generale della Fiom Firenze-Prato-Pistoia, Daniele Calosi.
Sempre lunedì 3 ottobre, dalle 9.30 alle 10.30, i lavoratori della Giga faranno un presidio in via Pisana 336 a Scandicci, dove sarà presente Iuri Campofiloni, della segreteria Fiom Firenze-Prato-Pistoia, responsabile di zona Scandicci. A tutti e tre i presidi, i lavoratori porteranno le bollette per mostrare come la situazione sia insostenibile senza un intervento strutturale della politica e delle istituzioni.