Site icon www.controradio.it

🎧 Ex Gkn: la forza dell’azionariato e il grazie di Greta

Ex Gkn – Convocare subito i tavoli tecnici per la riconversione dell’ex Gkn di Campi Bisenzio (Firenze). E’ la risoluzione emersa dall’assemblea dell’azionariato popolare a Campi Bisenzio, dove è intervenuta in conclusione anche l’attivista svedese Greta Thunberg.

“Voglio ringraziare le persone di questa fabbrica cooperativa Gkn per aver mostrato come dovrebbe essere il futuro. Come sicuramente tutti sappiamo, la crisi climatica non è solo una questione tecnica che riguarda il passaggio dall’energia da combustibili fossili a quella rinnovabile. Si tratta di progettarlo trovando nuovi sistemi in modo sistematico, dando priorità al benessere. Quando elimineremo e trasformeremo gradualmente i settori che dipendono fortemente dai combustibili fossili i lavoratori non potranno essere lasciati indietro. Non bisogna rimanere indietro nella transizione verde. Grazie per aver unito le connessioni tra il movimento per i diritti dei lavoratori, il movimento per la giustizia sociale e il movimento per la giustizia climatica, perché sappiamo che stiamo combattendo contro lo stesso sistema”. Lo ha detto l’attivista svedese Greta Thunberg partecipando  all’assemblea dell’azionariato popolare per la reindustrializzazione green e dal basso dell’ex stabilimento Gkn di Campi Bisenzio (Firenze).
“Stiamo lottando contro gli stessi sistemi distruttivi – ha aggiunto -, che distruggono l’ambiente, destabilizzano i pianeti e mettono le persone, e il pianeta, al di sotto dei profitti economici. Lo stesso sistema che sfrutta il pianeta, le nostre risorse naturali e che sfrutta anche le persone, soprattutto i gruppi e i lavoratori più emarginati. Quindi, ecco perché dobbiamo restare uniti, perché è l’unico modo in cui saremo in grado di vincere questo sistema capitalista fascista che non funziona a nostro favore”. “Il mondo – ha concluso Thunberg – non vuole che il movimento per la giustizia climatica sia al tuo fianco e hai la nostra solidarietà, continua a combattere”.
Dall’assemblea dell’azionariato popolare, che ha raggiunto 1,3 milioni di euro, è uscito un documento che chiede la convocazione  subito dei tavoli tecnici per la riconversione dell’ex Gkn di Campi Bisenzio.  “Se entro il 15 novembre non ci saranno novità sostanziali – ha spiegato la Rsu ex Gkn all’assemblea -, il progetto sarà messo a verifica e ne sarà valutato l’abbandono”. I punti della risoluzione prevedono: “approvazione del progetto industriale, conferma del supporto della reindustrializzazione dal basso della ex Gkn, nomina del comitato tecnico-scientifico solidale a partecipare ai tavoli istituzionali, convocazione di un tavolo tecnico di reindustrializzazione con le istituzioni, e ampliamento dell’azionariato popolare fino a 2 milioni di euro, nel caso in cui parta tale seria discussione tecnica con istituzioni e finanziatori”.
“In assenza di seri passi avanti – si legge nel documento -nelle condizioni finora insoddisfatte per l’avvio del piano entro il 15 di novembre, l’assemblea valuterà se confermare o meno la propria disponibilità all’azionariato. L’abbandono di questo progetto e il cadere conseguente di un esperimento sociale unico non passerà inosservato. Per questo ci impegniamo a un mese di controinformazione crescente e a un momento di mobilitazione assembleare a verifica il 17 novembre”.
Exit mobile version