Firenze, unâazione simbolica con 150 tra ricercatrici, docenti, dipendenti e studentesse dellâAteneo fiorentino in occasione della Giornata internazionale per lâeliminazione della violenza contro le donne.
Questi i numeri dellâiniziativa promossa nella mattina di oggi dallâAteneo di Firenze per ricordare le tante donne vittime di femminicidio. Le partecipanti si sono riunite in piazza ed hanno portato con sĂ© diversi cartelli rossi con scritte alcune frasi che si accompagnano alle violenze di genere e agli stereotipi, tra i quali âNon vali nienteâ, âTi ama troppo, per questo lâha fattoâ. La frasi sono state poi lette ad alta voce e, a ciascuna di esse, ha fatto eco il ânoâ che va opposto alle espressioni della violenza.
In podcast i messaggi che arrivano sul fronte istituzionale dalle assessore alle pari opportunitĂ della Regione Toscana, Alessandra Nardini e del Comune di Firenze, Benedetta Albanese intervistate da Chiara Brilli.
Allâiniziativa erano presenti, tra gli altri, le rettrice dellâUniversitĂ di Firenze Alessandra Petrucci e le assessore regionali Serena Spinelli e Alessandra Nardini e del Comune di Firenze Benedetta Albanese. âApprofondire il fenomeno della violenza contro le donne â ha detto la rettrice Petrucci â significa anche sensibilizzare i cittadini attraverso eventi come questo, in cui la comunitĂ universitaria qui rappresentata attraverso una straordinaria partecipazione in tutte le sue componenti, insieme alle istituzioni, vuole fare breccia nellâindifferenza, nellâintolleranza, nellâignoranza dettata dal pregiudizioâ.
In occasione della giornata, inoltre, fino a questa sera le finestre del rettorato in piazza San Marco saranno illuminate di rosso.