Cariche della polizia in mattinata nel centro di Pisa durante il corteo studentesco che voleva raggiungere piazza dei Cavalieri. cariche registrate anche al corteo di Firenze.
A Pisa i poliziotti schierati a protezione di uno degli accessi alla piazza hanno caricato gli studenti che stavo cercando di oltrepassare lo sbarramento. Tutta l’area intorno a piazza dei Cavalieri, dove si affaccia la sede centrale dell’ateneo di Pisa, è stata cinturata dalle forze dell’ordine. Nel video diffuso da #SinistraItaliana che condanna la violenza e repressione delle forze dell’ordine, si vedono anche manganellate sui manifestanti durante il corteo studentesco che voleva raggiungere piazza dei Cavalieri.
Nel capoluogo toscano è avvenuto quando i partecipanti hanno provato a raggiungere il consolato americano. Il corteo, formato da sindacati di base, studenti e comunità palestinese, è partito da piazza Santissima Annunziata per raggiungere, l’ambasciata dove sono partite alcune cariche di alleggerimento. Il corteo ha poi fatto ritorno in piazza Ognissanti per gli interventi finali. (le voci raccolta da Viola Giacalone)
“Da Pisa arrivano immagini di violenza inaudita nei confronti di un corteo studentesco nei pressi dell’Università . I video che stanno circolando in rete mostrano chiaramente una reazione oltre misura da parte delle forze dell’ordine che manganellano con forza e ripetutamente studenti che stavano allontanandosi dall’area. Sono scene intollerabili di cui chiederemo conto immediatamente al ministro dell’Interno”. Così in una nota il deputato democratico, Arturo Scotto.
“Quello che è accaduto al corteo studentesco di questa mattina a Pisa è molto grave ed è un bruttissimo segnale per la nostra democrazia. Il governo Meloni deve rispondere di ciò che è accaduto: presenterò, a nome del gruppo Pd al Senato, un’interrogazione al ministro dell’Interno Piantedosi per avere chiarimenti sui gravissimi fatti. In quel corteo c’erano tra l’altro minorenni che sono stati manganellati e dai video che girano in rete si vedono ragazzi fermati e fatti sdraiare a terra per essere ammanettati. Si apprende inoltre di giovanissimi portati via in ambulanza per le ferite riportate durante le energiche cariche delle Forze dell’ordine. Non si può reprimere una manifestazione pacifica con questi metodi violenti, sono immagini incompatibili con le nostre leggi ed il diritto a manifestare le proprie opinioni. Manifestare, lo ricordiamo, è un diritto garantito dalla Costituzione della nostra Repubblica”. Così la senatrice del Pd Ylenia Zambito.
Il corteo studentesco pro Palestina di stamani a Pisa non era autorizzato e le forze dell’ordine ne sono venute a conoscenza “solo attraverso i canali social e pertanto a differenza di altre circostanze analoghe è mancata l’interlocuzione con i rappresentanti dei promotori”. Lo ha detto il questore Sebastiano Salvo, spiegando che la carica è stata determinata “da un momento di tensione scaturito da un contatto fisico tra alcuni manifestanti e i poliziotti che impedivano l’accesso alla piazza dei Cavalieri”. Secondo quanto si apprende dalla questura, sarà comunque fatta una riflessione per capire se tutto è stato fatto per il meglio.
“Botte e manganellate. La risposta del governo a chi manifesta la propria libertà di pensiero è sempre la solita. Dopo Napoli e Bologna, oggi tocca a Pisa e Firenze. Studenti e studentesse, minorenni, caricati a freddo e manganellati, poi trattenuti e bloccati a terra con le mani dietro la schiena. Censurano, reprimono con la forza chi non la pensa come loro. E la cosa grave è che accade sempre più spesso su giovani e giovanissimi. Per l’ennesima volta: un governo che usa il manganello e che non tollera chi non la pensa come loro non è degno di un Paese civile. Basta!”. Lo scrive in post su Instagram Marco Furfaro della segreteria Pd.