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🎧 Tunnel sotto l’Arno: Soprintendente favorevole, “Possibile alternativa al Vasariano”

ranaldi

Intervista ad Antonella Ranaldi, soprintendente per Archeologia, Belle arti e Paesaggio della città metropolitana di Firenze e delle province di Prato e Pistoia.

La Soprintendente ai microfoni di Controradio ha espresso un giudizio favorevole rispetto al progetto di riapertura del tunnel pedonale sotto l’Arno. L’idea di collegare il lungarno della Zecca, dove si fermano i pullman turistici, con l’Oltrarno “potrebbe essere l’alternativa all’attraversamento del Vasariano. Non conosco l’onere dei costi dell’operazione però sfociare a San Niccolò potrebbe essere un’idea tant’è che è un’opera già esistente non da realizzare ex novo”, ha affermato durante la Newsline di questa mattina.

Foto Toscana Notizie

L’intervento è tornato alla ribalta nei giorni scorsi con il sopralluogo del presidente della Regione Eugenio Giani con la sindaca Sara Funaro al tunnel sotto l’Arno, in piazza Poggi, all’ingresso dell’ex spiaggia sull’Arno e di fronte alla Torre di San Niccolò. Le tubature servivano  qualche secolo fa ai soldati per passare sotto e arrivare dove c’è la Torre di San Niccolò. In epoca più moderna serviva alla manutenzione della fabbrica dell’acqua. L’intenzione sarebbe quella di  ripulirlo e farlo diventare un camminamento sotterraneo grazie a 7,5 milioni di euro di disponibilità dei fondi “Fsc”, dopo l’accordo col governo dello scorso 13 marzo.

Ranaldi è intervenuta oggi a Controradio anche sulle pietre in piazza San Marco messe a dura prova dal passaggio dei mezzi pesanti e dei bus, sostituite più volte e ‘stressate’ finché non entrerà in funzione la linea per Bagno a Ripoli. “La tramvia porterà ad una forte riduzione del passaggio quindi in questa prospettiva la pavimentazione in pietra è la più indicata. In previsione del nuovo tram la soluzione provvisoria oggetto del confronto potrebbe essere l’asfaltatura temporanea di una corsia delimitata al passaggio degli autobus”, ci anticipa.

Sull’annosa questione della pensilina alle fermate della tramvia, ancora nessun progetto del Comune è stato presentato ma, dice la Soprintendente è “evidente che trovarsi ad una fermata sotto il sole è veramente pesante. E’ una necessità quella di proteggere le fermate”.

Ascolta qui l’audio integrale.

 

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