Secondo quanto riporta UGL, in Italia nel 2021 sono stati 1300 gli infortuni mortali sul lavoro e, come rilevano i dati Inail, il trend non accenna a diminuire nei primi sette mesi del 2022: sono 441.451 gli infortuni (+41,1% rispetto allo stesso periodo del 2021) e la Toscana ĆØ tra le regioni con i maggiori aumenti.
Si ĆØ tenuta oggi a Firenze la prima tappa del tour nazionale organizzato dallāUGL āVota per il lavoroā dal titolo āDa 1300 decessi lāanno alla sicurezza totaleā. āUn Paese avanzato come lāItalia non può tollerare un numero cosƬ elevato di morti sul lavoro. ā hanno dichiarato in una nota Paolo Capone, Segretario Generale dellāUGL, e Giuseppe Dominici, Segretario Regionale UGL Toscana ā Il 2021 si ĆØ concluso con numeri impressionanti per quanto riguarda gli infortuni mortali con oltre 1300 vittime.
Come rilevano i dati Inail, il trend non accenna a diminuire nei primi sette mesi del 2022. Sono 441.451 gli infortuni (+41,1% rispetto allo stesso periodo del 2021). In crescita le patologie di origine professionale: 36.163 (+6,8% rispetto allo stesso periodo del 2021). Gli incidenti con esito mortale sono stati 569, (-16%) dato influenzato dalla minore incidenza di morti da Covid-19.
Tra le regioni con i maggiori aumenti si segnalano la Toscana, il Veneto e la Sardegna (+7 casi mortali ciascuna), la Calabria (+6) e la Sicilia (+5). Un rapporto devastante, in termini soprattutto di vite umane, che impone, non più denunce o messaggi di cordoglio per quanto doverosi, ma azioni concrete. La garanzia della sicurezza nei posti di lavoro deve essere la prioritĆ politica dellāagenda di Governo. Occorre rafforzare i controlli, garantire un effettivo coordinamento delle banche dati e degli organi di vigilanza.
In tal senso, proponiamo di istituire lāAgenzia regionale per la prevenzione in cui far confluire e pianificare gli interventi ispettivi. Eā fondamentale, inoltre, potenziare gli investimenti sulla formazione a partire dalle scuole secondarie per invertire questa tendenza. Grazie alla campagna āLavorare per vivereā, lāUGL ha imposto il tema della sicurezza sul lavoro sui mezzi di informazione sensibilizzando lāopinione pubblica e le istituzioni sul tragico fenomeno in atto per porre fine a queste stragiā.
Simona Gentili ha intervistato Giuseppe Dominici, Segretario Regionale UGL Toscana.