In vista dello sciopero generale in solidarietà al popolo palestinese indetto dai sindacati di base che si terrà questo venerdì 23 febbraio, docenti, studentesse, studenti e lavoratori si sono riuniti per un flash mob di fronte a Palazzo Vecchio.
Audio: Riccardo Bonelli, docente dell’istituto d’arte di Porta Romana e Caterina, studentessa del Liceo Machiavelli Capponi
Per la giornata di venerdì 23 febbraio 2024 è in programma uno sciopero generale nazionale di 24 ore per “fermare il genocidio in corso a Gaza”, ma anche, più in generale, contro tutti i conflitti in corso. A proclamarlo SI Cobas e altri sindacati (AL Cobas, FAO Federazione Autisti Operai, Slaiprolcobas, SGC Sindacato Generale Di Classe, LMO Lavoratori Metalmeccanici Organizzati e SOA Sindacato Operati Autorganizzati).
“Cessare il fuoco in Palestina e in tutte le guerre diventa oggi un imperativo. Sta crescendo il rischio di un conflitto globale alimentato da tanti focolai d’incendio” dicono in sindacati in una nota.Il comunicato dei sindacati mette in luce come l’industria bellica stia ottenendo grandi benefici dai conflitti in corso: “Mentre l’economia italiana e europea grazie alle guerre va male, i lavoratori vedono i loro già modesti salari falcidiati dall’inflazione, molte fabbriche stanno chiudendo per il calo dei consumi e aumenta la precarietà lavorativa, l’Italia è sempre più impegnata sui vari fronti di guerra sia indirettamente come in Ucraina e in Israele che direttamente come in Libano e nel Mar Rosso. Fermare il genocidio a Gaza con i palestinesi fino alla vittoria.NO al riarmo e alle spedizioni militari!”
Lo sciopero generale sarà anche studentesco, molte scuole e licei di Firenze hanno aderito. Il corteo partirà alle ore 9 da Piazza Santissima Annunziata.