Cambia grazie a Bertolotti Rail il volto di Pontassieve, con un’area che per lungo tempo ha rappresentato una sorta di cicatrice al centro del paese. La zona ferroviaria dalla fine degli anni ‘90 aspettava di rinascere, così da rinsaldare il legame tra la comunità e la ferrovia. Oggi torna al centro del futuro del paese e lo fa coniugando sviluppo industriale, rigenerazione urbana e creazione di nuovi posti di lavoro.
Oggi, infatti, l’amministrazione comunale di Pontassieve, insieme a Angiolo e Luca Barneschi – Presidente e Ceo di Bertolotti Group -, al Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, all’assessore regionale all’Economia Leonardo Marras e a Matteo Spanò, Presidente Federazione Toscana BCC e Presidente BCC Pontassieve, ha presentato a istituzioni, associazioni di categoria e sindacati, il nuovo polo industriale Bertolotti Rail, azienda leader nella realizzazione di macchine e impianti per la manutenzione di rotabili.
Per consentire l’insediamento del nuovo stabilimento, il Consiglio Comunale ha adottato a fine novembre una variante al regolamento urbanistico per permettere il recupero dell’area secondo la nuova destinazione. Circa 120 i nuovi posti di lavoro diretti e quasi 100 quelli stimati per l’indotto esterno, per un piano industriale in grado di valorizzare un settore che a Pontassieve ha caratterizzato, fin dagli anni ‘70, la storia produttiva del paese. Ma l’arrivo di Bertolotti Rail a Pontassieve non è solo questo. Si recupera e si riqualifica un’area dismessa e abbandonata, rigenerando anche via Aretina quale nuovo viale di accesso a Pontassieve e si migliorerà la viabilità della zona.
“Il Comune – dicono la sindaca Monica Marini e l’assessore alle attività produttive Filippo Pratesi – ha fatto una scelta precisa, in piena coerenza con le strategie del piano strutturale. Quella di stare dalla parte dello sviluppo del territorio e della crescita dei settori trainanti dell’economia, quali l’agroalimentare, la pelletteria e, appunto, la meccanica, incentivando la creazione di nuovi posti di lavoro e favorendo anche una formazione specifica per i nostri giovani”. Il nuovo polo industriale consentirà anche di compiere l’ennesimo passo verso il raggiungimento di un altro dei grandi obiettivi dell’amministrazione. Ovvero quello di, continuano sindaca e assessore, “recuperare le aree abbandonate e in disuso per metterle al servizio dello sviluppo del territorio, come fatto con l’area ex Centauro dove sorgerà il centro di ricerca sulle rinnovabili e renderle alla comunità, come per l’ex Chino Chini, divenuto centro polivalente destinato alle arti, alla cultura e alla formazione.”
Il polo industriale rientra in un progetto più ampio che ha visto l’amministrazione spendersi e progettare quella che può esser considerata una vera e propria rivoluzione per il centro del Paese. L’intera Area Ferroviaria ospiterà, infatti, anche un hub scambiatore inserito nel Pums metropolitano, la Casa della Salute e dei giardini con percorsi ciclopedonali. Soddisfatto anche Luca Barneschi, CEO di Bertolotti Group che afferma: “Bertolotti Rail è un’azienda con un know-how consolidato ed una reputazione internazionale di alto livello. Con questo progetto nell’ex area ferroviaria il nostro Gruppo intende sviluppare il proprio business sia verticalmente sia orizzontalmente e il progetto sarà diviso in step, legati alla crescita della società stessa.”
Grande apprezzamento per l’iniziativa è stato espresso dal Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani che ha così salutato l’insediamento di Bertolotti Rail: “L’arrivo sul territorio di una realtà industriale così rilevante come è il Gruppo Bertolotti, è una ulteriore conferma del fatto che il Comune di Pontassieve si caratterizza per una vitalità nell’iniziativa che è motivo di ricchezza non solo per Valdisieve e Valdarno, non solo per l’Area Metropolitana fiorentina ma per tutta la Toscana”.