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🎧 Bright Night 2022, 200 eventi per entrare nel mondo della scienza

Venerdì 30 settembre torna Bright Night 2022, l’annuale appuntamento con la scienza che coinvolge i principali atenei toscani e un’ampia rete di Enti di ricerca. Circa 1000 ricercatrici e ricercatori saranno nelle piazze di 10 città della regione per dare vita a oltre 200 eventi per avvicinare non solo i più grandi, ma anche i più piccoli alla scienza.

Bright Night, la Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori, iniziativa nata per impulso della Commissione Ue con l’obiettivo di diffondere la cultura scientifica, prevede laboratori, dimostrazioni, esperimenti, visite guidate e passeggiate scientifiche.

Per Bright-Night si mobilita tutto il mondo della ricerca in Toscana: la squadra dei promotori riunisce gli Atenei (Università di Firenze, Pisa, Siena, Siena Stranieri, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Scuola Normale Superiore e Scuola IMT Alti Studi Lucca) e un’ampia rete di Enti di ricerca – fra cui il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’European Gravitational Observatory (EGO), l’Istituto Nazionale di Astrofisica- Osservatorio Astrofisico di Arcetri (INAF-OAA) – con il sostegno della Regione Toscana, nell’ambito di Giovanisì, il progetto regionale per l’autonomia dei giovani. Le attività di Bright-Night si svolgeranno ad Arezzo, Cascina, Castelnuovo Berardenga, Firenze, Grosseto, Lucca, Pisa, Prato, San Giovanni Valdarno, Siena. A Firenze le attività si concentrano in piazza Santissima Annunziata, in cui saranno allestiti stand, area ragazzi e arena incontri.

A Pisa saranno allestite cinque ‘Piazze della Ricerca’, ognuna dedicata a un argomento specifico e il pubblico potrà partecipare alle ‘Passeggiate con la scienza’. Il Sant’Anna propone il percorso ‘Kids’ pensato per avvicinare i più giovani alla scienza in maniera interattiva e coinvolgente. A Siena appuntamento con Franco Malerba, il primo astronauta
italiano, che parlerà di ‘New space economy’, mentre l’Università per gli stranieri organizzata una passeggiata ambientale nel Chianti Senese e la visita guidata al Museo del
paesaggio di Castelnuovo Berardenga. Lucca propone eventi sui temi della cybersicurezza, neuroscienze, arte, scienza del gioco e intelligenza artificiale. Novità di quest’anno lo ‘Speakers’ corner – risposte in breve a grandi domande’ in cui i ricercatori della Scuola Imt risponderanno scientificamente, ma semplicemente a quesiti impegnativi.

A Firenze, dopo una settimana di pre-eventi, le attività si concentrano in piazza SS. Annunziata, in cui saranno allestiti stand, area ragazzi e arena incontri. In serata un talk, condotto da Massimo Cirri di Rai Radio2, su “Le sfide della ricerca” a cui partecipano ricercatrici e ricercatori con ospiti come Piero Pelù e Larissa Iapichino. A Pisa saranno allestite cinque coloratissime “Piazze della Ricerca”, ognuna dedicata a un argomento specifico. I bambini che completeranno la visita delle cinque Piazze, otterranno il “Passaporto della Ricerca” e un gadget.

Il pubblico potrà inoltre partecipare alle “Passeggiate con la scienza” e prendere parte alle numerose attività proposte in sede nei dipartimenti, laboratori, musei e biblioteche.  A Siena i gruppi di ricerca accoglieranno il pubblico con numerose attività nelle sedi universitarie e nelle piazze della città. In programma l’appuntamento con Franco Malerba, il primo astronauta italiano, che parlerà di “New Space Economy”.

In programma anche concerti e appuntamenti musicali. Anche a Lucca sono in programma eventi per tutte le età sui temi della cybersicurezza, neuroscienze, arte, scienza del gioco, intelligenza artificiale, economia, filosofia, informatica e ingegneria. Novità di quest’anno lo “Speakers’ corner – risposte in breve a grandi domande” in cui ricercatrici e ricercatori della Scuola IMT si cimenteranno nel rispondere “scientificamente”, ma semplicemente a quesiti assai impegnativi. In tutto in un clima festoso e amichevole.

La Notte delle ricercatrici e dei ricercatori in Toscana è un progetto finanziato dal programma Horizon-Msca-Citizens-2022 della Commissione Europea, nell’ambito delle azioni Marie Skłodowska-Curie. Il nome scelto per il progetto in Toscana unisce alla parola notte l’acronimo “Brilliant Researchers Impact on Growth Health and Trust in research” (I ricercatori di talento hanno un impatto sulla crescita, la salute e la fiducia nella ricerca): un messaggio di fiducia nell’impegno di tantissime ricercatrici e ricercatori indirizzato al grande pubblico.

Simona Gentili ha intervistato Alessandra Petrucci, rettrice dell’Università di Firenze e di Maria Grazia Labrese, delegata al Bright Night della scuola Sant’Anna di Pisa

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