Dal ping pong alle doppie candidature, âbizzarrieâ elettorali a Prato. Non solo big della politica e scontri fra candidati sindaci. La gara elettorale si nutre anche di campagne locali sui generis e bizzarre modalitĂ di connessione con lâelettorato, soprattutto in provincia.
Il servizio di Giorgio Bernardini
Doppia candidatura contemporanea in Comuni confinanti, incontri vis a vis con gli elettori mentre si gioca a ping pong. Prato e i Comuni della sua provincia si distinguono per le stranezze messe in campo nella campagna elettorale. Câè ad esempio chi raddoppia la propria corsa, come Tiziano Massara, edicolante in piazza Duomo.
Lâuomo originario della Sicilia è un vero e proprio punto di riferimento per i cittadini del centro e si candida per la lista Alleanza Verdi e Sinistra in ben due Comuni: quello in cui abita e quello confinante a Montemurlo. âSi può fare e io lâho fattoâ, spiega Massara. A cui abbiamo domandato il perchĂŠ? âQui a Prato â replica lui â voglio portare avanti i valori dellâassociazione âSocialismo ventunesimo secoloâ, mentre a Montemurlo mi candido perchĂŠ frequento e conosco il territorio: mi interessa lo sviluppo del turismo lento in quella zonaâ.
Unâaltra significativa bizzarria riguarda Marco Wing, candidato della Lista civica di Ilaria Bugetti e Consigliere comunale uscente. Lâex manager di ordine cinese ha una passione sfrenata per il tennis tavolo, tanto da aver scritto il libro âMei Lin, la campionessa del ping pongâ, di cui è protagonista una giovane ragazza italiana di origine cinese. Ebbene Marco Wong ha avviato la campagna âGioca col candidatoâ: due appuntamenti pomeridiani in cui è possibile conversare della cittĂ e delle proposte con lui mentre lo si sfida a ping pong. âPorterò due tavoli â anticipa lui â uno di dimensioni regolamentari e uno piccolo per i bambiniâ.