Dom 22 Dic 2024
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🎧 Dalla strage di Suviana allo sciopero di oggi: le morti non si fermano, il lavoro sì!

Sciopero oggi proclamato da Cgil e Uil: quattro ore per tutto il settore privato e di otto ore per l’edilizia e per l’Emilia Romagna, estensione decisa dopo il grave incidente sul lavoro accaduto a Suviana. Manifestazioni e iniziative, a livello territoriale, in tutta la Toscana.

Sciopero proclamato dal Cgil e Uil a sostegno della sicurezza del lavoro, per una “giusta riforma fiscale” e per “un nuovo modello sociale di fare impresa”: la protesta è di quattro ore per tutto il settore privato e di otto ore per l’edilizia e per l’Emilia Romagna, estensione decisa dopo il grave incidente sul lavoro accaduto a Suviana.

Il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, concluderà la manifestazione di Brescia mentre il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, sarà a Roma dove terrà un’assemblea, in particolare con le lavoratrici e i lavoratori del settore trasporti, all’interno del deposito Atac di Grottarossa.

Per quanto riguarda i trasporti, spiegano i sindacati, lo sciopero sarà articolato a livello territoriale per i mezzi pubblici. Nel trasporto ferroviario è previsto uno stop per il personale addetto alla circolazione dei treni dalle 9.01 alle 13. Sono assicurati i treni garantiti, comunicati dalle Società ferroviarie come servizi minimi. Lo stop interessa anche il trasporto merci su rotaia. Il personale addetto agli appalti ferroviari sia di terra (pulizia treni, stazioni, uffici e servizi accessori) sia viaggiante (ristorazione, pulizia a bordo treno e accompagnamento treni notte) si ferma il secondo mezzo turno di lavoro, compreso nella giornata dell’11 aprile. Nel trasporto pubblico locale lo stop di 4 ore nella maggior parte dei casi non è in concomitanza con quello dei treni. A Roma lo sciopero è previsto dalle 20 alle 24; a Torino dalle 18 alle 22; a Genova dalle 13 alle 17; a Bologna dalle 13 alle 16.30; a Firenze dalle 18 alle 22, a Napoli dalle 9 alle 13, a Bari dalle 19.30 alle 23.30 Per i taxi ed il noleggio con conducente sono previste 4 ore di stop articolate all’interno dei turni di servizio e garantendo i servizi minimi, previsti dalla disciplina di settore. Nel trasporto marittimo il personale a bordo nave si ferma la prima metà della giornata e le prime quattro ore il personale viaggiante dei traghetti di collegamento con le isole e del naviglio internazionale (ad esclusione di linee e servizi essenziali). Scioperano per le prime 4 ore del turno di lavoro il personale del settore trasporto merci e logistica, dei porti, degli impianti a fune, dei trasporti funebri, delle guardie ai fuochi. Per le ultime quattro ore di ciascun turno di lavoro stop agli addetti alla viabilità di autostrade e Anas (verranno garantiti i servizi minimi funzionali ad assicurare la sicurezza della circolazione stradale). È escluso dall’adesione l’intero comparto del trasporto aereo. A Milano il prefetto ha precettato nel trasporto pubblico locale gli addetti di metro, tram e bus dell’Atm.

Ascolta QUI lo speciale con Paolo Fantappié (Segretario generale Uil Toscana) e Alessia Gambassi segretaria Fillea Cgil Toscana