Un’occasione di formazione e informazione che permetterà di conoscere meglio le realtà istituzionali, associative e imprenditoriali protagoniste della transizione ecologica in Toscana e in Italia. Sarà inoltre un’opportunità per associazioni e imprese di fare rete per agire insieme sul territorio.
Dall’impatto delle energie rinnovabili sul paesaggio, al limite di 30 all’ora in città, alle migrazioni provocate dal cambiamento climatico fino alla carne coltivata e ai nuovi OGM: si terrà a Firenze dal 17 al 20 ottobre la terza edizione del festival della transizione ecologica, quattro giorni di festival con tanti eventi diffusi che prevedono approfondimenti, dibattiti, incontri, proiezioni cinematografiche e laboratori per bambini.
Organizzato dall’associazione Il Villaggio dei Popoli in collaborazione con Comune di Firenze e Fondazione CR Firenze, il Festival si terrà presso il Parc, il complesso delle Murate e la biblioteca delle Oblate, oltre a varie sedi nel territorio fiorentino. Saranno presenti numerosi ospiti di livello nazionale, come il primo ricercatore del CNR Nicola Armaroli, l’economista Azzurra Rinaldi, lo youtuber e divulgatore Entropy For Life, la scrittrice Giulia Blasi.
Per comprendere a fondo il significato della Transizione Ecologica e quali cambiamenti questa comporti nella vita quotidiana di ciascunə, il Festival affronta il tema da diversi punti di vista: alimentazione e produzione alimentare, energia, mobilità, economia, parità di genere. Tutte questioni profondamente legate ai valori e agli ideali di sostenibilità ambientale, giustizia sociale, solidarietà e consumo critico.
Il programma completo è disponibile a questo link https://www.villaggiodeipopoli.it/festival-transizione-ecologica
“Siamo molto orgogliosi di portare anche quest’anno a Firenze un evento così rilevante per il dibattito pubblico. Si sente dire tutto e il contrario di tutto, è importante invece capire a che punto siamo e cosa può fare ciascuno di noi. Il Villaggio dei Popoli e Altromercato da 30 anni propongono un modello economico e culturale basato sul rispetto dei diritti del lavoro e dell’ambiente, sulla giustizia sociale, economica e ambientale, cardini dell’attuale transizione ecologica”. dichiara Marco Bindi, Presidente dell’associazione Il Villaggio Dei Popoli.
“La transizione ecologica è un obiettivo che l’Amministrazione segue in tantissime scelte” ha detto la vicesindaca e assessora all’ambiente Paola Galgani. “Eventi come questo festival sono fondamentali per aumentare la consapevolezza di tutti perché possiamo ancora fare molto verso la transizione ecologica. Sensibilizzare e approfondire serve ad aumentare anche la conoscenza per capire l’importanza di agire subito”.
“Quello della transizione ecologica è un tema di grande attualità per la città impegnata verso il raggiungimento della neutralità climatica al 2030 con un percorso importante. Questo appuntamento – ha spiegato l’assessore alla transizione ecologica Andrea Giorgio – è un tassello fondamentale perché permette di coinvolgere tantissime persone, dagli studenti alle persone più grandi, in un festival che parla di questi temi e lo fa uscendo dal linguaggio degli addetti lavori, mettendo insieme tante iniziative, eventi, spettacoli, che riescono ad avvicinare a questo un pubblico più vasto di quello che normalmente ne parla. Per noi quindi, il festival è un elemento di valore assoluto perché è un modo di fare cultura e di cambiare la città”.
NELL’AUDIO Marco Bindi, presidente del Villaggio dei Popoli, e Marco Catellacci, coordinatore del festival