Sara Funaro è la nuova sindaca di Firenze, la prima donna a svolgere questo incarico, vincendo il ballottaggio col 60,56% dei voti, mentre il suo avversario Eike Schmidt è arrivato al 39,44%. Funaro ha raccolto 82.254 preferenze e Schmidt 53.558.
L’articolo di Raffaele Palumbo e le prime dichiarazioni della neo sindaca Funaro.
Sara Funaro è la nuova e la prima sindaca di Firenze. Candidata del centrosinistra – del Pd e di una coalizione che comprendeva anche l’Alleanza verdi sinistra – al primo turno aveva ottenuto il 43 contro il 33 di Eike Schmidt, ex direttore degli uffizi, sfidante del centrodestra. Al ballottaggio la forbice si è decisamente allargata dando alla Funaro un 20% di scarto: 60% contro il 40% di Schmidt. Affluenza in calo di meno di venti punti percentuali rispetto al primo turno, dato che viene giudicato come fisiologico, dunque un 48% contro il 64 del primo turno. Sara Funaro ha già ricevuto la telefonata della segretaria Dem Elly Schlein per la vittoria ottenuta e che la Funaro ha dedicato a Piero Bargellini, suo nonno, il sindaco dell’alluvione. Lo spoglio è stato velocissimo, grandi festeggiamenti al comitato elettorale, alla presenza tra gli altri del presidente della Regione Eugenio Giani, del sindaco uscente e neo eurodeputato Dario Nardella e tanti altri, la festa si è ora spostata in strada e proseguirà tempo permettendo anche in serata. Appuntamento alle 20:00 in piazza della Signoria. Oggi infatti è San Giovanni, la festa del patrono dunque un giorno di festa per la città a prescindere dalle elezioni. Giornata che comunque si concluderà con i tradizionali fuochi d’artificio. Eike Schmidt ha incassato la sconfitta e ha dichiarato che resterà a fare il capo dell’opposizione in Palazzo Vecchio. Difficile fare il direttore dei musei di Capodimonte, da dove aveva preso aspettativa il giorno dopo essere stato nominato, per fare la campagna elettorale a Firenze. A questo proposito il Presidente della Regione Campania De Luca ha detto: “se torna a Napoli non gli facciamo trovare nemmeno la sedia”.
