Firenze, il sindaco della cittĂ metropolitana di Firenze, Dario Nardella, è intervenuto in diretta su Controradio per lâultima puntata della trasmissione âCittĂ Grande, per una lunga intervista in cui ha fatto un bilancio su obbiettivi, criticitĂ e sviluppo del territorio fiorentino
Uno degli argomenti trattati è stato quello del restyling dell Stadio Franchi: con il direttore generale della Fiorentina Joe Barone ha detto il sindaco Nardella “abbiamo avuto una telefonata questa mattina e ci siamo confermati a vicenda l’obiettivo di lavorare insieme per lo stadio e per la riqualificazione di tutta quell’area della cittĂ . Ora la squadra ed il gruppo dirigente saranno impegnati a Moena per il consueto ritiro estivo che la societĂ organizza sulle Dolomiti però appena avremo una data, quando Barone tornerĂ a Firenze, organizzeremo un incontro piĂš approfondito per definire tutti i particolari che riguardano il progetto dello stadio e soprattutto il percorso che ci porterĂ fino alla realizzazione di quest’opera”.
Sulla riqualificazione del Franchi, ha aggiunto, “sono molto contento di questo passo in avanti con la Fiorentina, non ho mai dubitato della potenzialitĂ della nostra collaborazione, ho sempre spinto su questo aspetto della cooperazione perchĂŠ solo lavorando insieme possiamo ottenere grandi risultati. Ieri, inoltre, il ministro Franceschini ha confermato il via libera al progetto dello stadio ‘Franchi’, un altro importantissimo passo in avanti. Quest’opera che da decenni aspettavamo sta diventando davvero una realtĂ ”.
E a proposito del rigassificatore di Piombino e replicando al sindaco della cittĂ Francesco Ferrari, critico con lo stesso Nardella: “Registro contraddizioni all’interno di Fratelli d’Italia. Faccio una domanda: come mai Fratelli d’Italia in Sicilia spingono per fare il rigassificatore a Porto Empedocle con il presidente Musumeci ed invece in Toscana non lo vogliono fare? Devono spiegare ai cittadini come mai in una Regione hanno una strategia ed in una regione un’altra?”.
“Negli ultimi mesi – ha aggiunto – non ho sentito il sindaco di Piombino. L’ho incontrato da quando è sindaco una volta e per la veritĂ l’ho trovato un amministratore giovane, dinamico, simpatico, non ho nulla di personale contro di lui. Credo che il rigassificatore non debba diventare l’ennesima bandiera dello scontro politico in questa regione perchĂŠ non sfugge a nessuno che la Toscana ha di fronte una grande sfida di modernizzazione, e se perdiamo questa sfida di modernizzazione noi finiamo nel Sud d’Italia”.
“Noi siamo ora in bilico, abbiamo il Nord da una parte ed il Sud dall’altra – ha aggiunto -. In Emilia-Romagna ci sono sette termovalorizzatori, in Lombardia piĂš o meno altrettanti, nelle regioni dall’Emilia Romagna in su ci sono infrastrutture, l’Emilia Romagna sta spingendo sul rigassificatore, la Lombardia ha fatto investimenti importanti su impianti di smaltimento dei rifiuti. Credo che noi dobbiamo guardare al modello del Nord d’Italia, non a quello del Sud d’Italia”.
In podcast l’intervista a Dario Nardella in versione integrale.