Dom 22 Dic 2024
Controradio Streaming
ToscanaDiritti🎧 Occupato Polo scientifico: Collettivo "Vogliamo renderlo vivo e fruibile per gli...

🎧 Occupato Polo scientifico: Collettivo “Vogliamo renderlo vivo e fruibile per gli studenti”

©Controradio
Podcast
🎧 Occupato Polo scientifico: Collettivo "Vogliamo renderlo vivo e fruibile per gli studenti"
Loading
/

Occupato ieri sera il Polo Scientifico di Sesto Fiorentino, dopo la cena al Polo e resterà occupato fino a domani con iniziative e laboratori. “Vogliamo farlo tornare luogo di studio, socialità e inclusione e non una struttura per servizi e gestione posta ai margini a discapito del diritto allo studio e alla condivisione”, ribadisce Marta del Collettivo.

Di seguito il comunicato diffuso dal Collettivo di Polo e dalla reti dei Collettivi Studenti di Sinistra:

È fatto ormai risaputo che da dopo la pandemia un numero sempre maggiore di student* ha iniziato a disertare il Polo Scientifico, facendo subire una forte impennata alle rinunce agli studi. Il Polo ormai non è più un luogo di riferimento di studio e di socialità per l* student* che lo frequentano. E come potrebbe essere altrimenti? In mezzo al niente, è praticamente inaccessibile con i mezzi di trasporto pubblico e con la bicicletta e ha degli orari stringenti per la biblioteca, oltre ad essere chiuso il fine settimana. L’Università per vent’anni non ha saputo, né voluto, creare un luogo accogliente e funzionale allo studio, e addirittura in questi due anni ha peggiorato la situazione spendendo migliaia di euro per installare delle barriere architettoniche come i tornelli, che hanno calpestato l’inclusività impedendo l’accesso alle sedi, che dovrebbero essere pubbliche e aperte a tutt*. Crediamo in un’università pubblica, libera e di massa, che lasci la gestione degli spazi nelle mani di chi quegli stessi spazi li vive realmente e quotidianamente. Vogliamo essere protagonist* nelle decisioni che ci riguardano, e che invece prendono i dirigenti e amministratori di UNIFI, che nulla sanno delle vere esigenze di noi student*! Inoltre, denunciamo la mancanza di una dovuta aula di riunione in cui l* student* e l* rappresentant* possano discutere dei temi politici, culturali e non solo che gli premono. La nostra richiesta di un’aula con queste caratteristiche è stata sempre respinta con giustificazioni che parevanom pretesti come l’inagibilità dello spazio bellamente ignorata per aule riservate all’amministrazione. Per questi motivi il Polo Scientifico è occupato, aperto e autogestito il fine settimana dell’11 e 12 giugno… Sabato 11 il programma è il seguente: Aule aperte e autogestite per lo studio, creazione di graffiti su pannelli e poesie in giro con il MEP. In aggiunta la serata proseguirà con Slam Poetry con i Ripescati dalla Piena, jam session e musica. La giornata di domenica 12 sarà impegnata dalla costruzione dell’orto nel cortile e un laboratorio di uncinetto. Sarà così che i luoghi diventati di mero passaggio tra una lezione, la seguente e una corsa persa del 59 verranno ripopolati con iniziative di riappropriazione e cura degli spazi universitari, oltre ad offrire la possibilità di studiare. Viva la cultura! L’Università è di chi la vive!”.