Oggi 31 ottobre è stata presentata la nuova stagione di T.R.A.M, teatro di residenza artistica multipla al Teatro Limonaia di Sesto Fiorentino. Un programma ricco di prosa e danza che si prolunga quest’anno fino alla fine di maggio, grazie al lavoro di tre direzioni artistiche diverse: Atto Due, Company Blu e Associazione Teatro della Limonaia. Si inizia a partire dal 4 novembre, con il primo spettacolo di “Divergenze”, le produzioni di Atto Due affidate a giovani artisti che hanno saputo rappresentare la varietà del teatro contemporaneo.
“Bisogna ripensare il teatro nella sua funzione sociale e civile. Il teatro come la scuola sono e possono essere spazi di libertà dove formare e formarsi in senso civico e democratico. Luoghi in cui sviluppare e approfondire il concetto di dialogo, l’ascolto, il racconto. Essere dunque le piazze “dove le piazze non sono” per stabilire un dialogo, per ascoltare gli altri, per raccontare storie in cui chi ascolta può riconoscersi.”
Ecco un estratto del testo introduttivo a questa nuova stagione di T.R.A.M, teatro di residenza artistica multipla al Teatro Limonaia di Sesto Fiorentino, che vedrà spettacoli di danza e drammaturgia curati da tre direzioni artistiche diverse, Atto Due, Company Blu e Associazione Teatro Limonaia. Gli spettacoli di Atto Due sono stati riuniti sotto il nome di “Divergenze”, un nome che rispecchia la linea filosofica di Atto Due, che è quella di dialogare con gli altri, con la nuova drammaturgia, nuovi artisti, nuovi registi e interpreti. A novembre potremo assistere a tre produzioni affidate a giovani artisti: si inizia il 4 novembre con “Rette Parallele sono l’amore e la morte” di e con Oscar de Summa. Da febbraio fino al 31 maggio la programmazione porterà una visione ampia di quello che è il teatro contemporaneo italiano, ci saranno compagnie modenesi, una compagnia ferrarese e una di Caserta che chiuderà la stagione con uno spettacolo multimediale.