Scott Yoder, da Seattle, alfiere di una nuova ondata glam/folk è stato nei nostri studi per una bella chiacchierata e per un paio di brani live, accompagnato da un nostro vecchio amico, Alessandro Gianferrara (già con The Hacienda).
Ascolta l’intervista ed il live a cura di Giustina Terenzi.
Già chitarra e voce nei The Pharmacy (gruppo di Seattle autore di un pop psichedelico di matrice british attivo dal 2003), dal 2015 ha dato il via ad una carriera solista che lo vede al centro di uno spettacolo eccentrico e teatrale dai suoni in bilico tra glam e folk onirico. Songwriter androgino prestato ad un cabaret cupo e bizzarro e delicatamente psichedelico Scott Yoder, da anni perennemente “on stage”, è passato da Firenze, al The Cave, per una data del suo tour europeo.
Dopo una coppia di ep, il suo primo album solista “Looking back in blue” ha visto la luce per una etichetta nostrana, la Annibale Records. E’ di questi giorni l’uscita della seconda prova , “Scooter Pie”.
Ha condiviso concerti con artisti del calibro di Kevin Morby, A Place To Bury Strangers, Roky Erickson, Shannon & The Clams, Death Valley Girls e molti altri. In questo nuovo tour è supportato da un gruppo di musicisti che includono band Fiona Moonchild, Alessandro Gianferrara (che ci ha accompagnati in questo incontro), and Giacomo Papini (Plastic Man).