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25 Aprile: Nardella, oggi ancora più importanti i suoi valori e la sua forza

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25 Aprile: Nardella, oggi ancora più importanti i suoi valori e la sua forza
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Ascolta l’intervento del  sindaco di Firenze che ha partecipato alla maratona radiofonica “il 25 aprile, oggi” su Controradio intervistato da R. Palumbo e D. Guarino

“Questo 25 aprile è il più importante di tutti quelli che abbiamo celebrato fino ad oggi, è un 25 aprile diverso ma è ancora più forte” rispetto al passato. Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella, in occasione delle celebrazioni per la Liberazione, sull’Arengario di Palazzo Vecchio.

Il primo cittadino, visibilmente emozionato, era accompagnato dal sovrintendente del Maggio musicale fiorentino Alexander Pereira e dalla prima tromba Andrea Dell’Ira che ha prima intonato l’inno d’Italia e poi – a conclusione – ‘Bella ciao’.
“Parlare in questa piazza vuota – ha sottolineato Nardella – è una immagine che non avrei mai pensato di dover vedere. La mia generazione e quella di tutti coloro nati dopo la seconda guerra mondiale” non hanno mai “assistito ad un momento così difficile, sfidante, per certi aspetti anche angosciante. Se ha un senso ricordare il sacrificio di donne, uomini, partigiani, militari per restituire la libertà del nostro Paese”, allora “il senso è ricordare con riconoscenza e gratitudine, per essere degni di quella generazione. Abbiamo di fronte una battaglia molto diversa, ma forse non meno difficile. Una battaglia che potremmo vincere facendo ricorso proprio ai valori della libertà che celebriamo il 25 aprile. Sono i valori di popolo, unità, patria, fratellanza, della democrazia che sono alla base della nostra Costituzione e della nostra Repubblica”.
Il sindaco ha precisato che “i valori” di questo giorno “saranno la forza più grande per tornare ad essere un popolo unito e per tornare a vivere con gioia e speranza la nostra
città”. A margine Nardella ha ribadito “che mai come oggi abbiamo bisogno di sentirci patria, Paese, per superare questi momenti. Avremo davanti mesi molto pesanti”.