Ventotto indagati e oltre 20 misure cautelari eseguite e quasi quattro kg di eroina sequestrata, oltre a circa sei kg di sostanza da taglio, in poco piĂą di sei mesi di indagine. E’ il bilancio di ‘Binario 13’ l’operazione antidroga coordinata dalla procura pisana e condotta dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia carabinieri di Pisa che ha smantellato una rete di pusher attiva in cittĂ .
L’indagine ha colpito, ha spiegato il procuratore Alessandro Crini, “un gruppo criminale composto da italiani, maghrebini e albanesi dedito al traffico e allo spaccio di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti, per lo piĂą eroina, nelle province di Pisa e Livorno”. La droga veniva immessa nella provincia di Pisa da tre albanesi, che rifornivano i nordafricani i quali, avvalendosi della collaborazione anche di tre italiani, provvedevano a spacciarlo, oltre che a Pisa, anche nella vicina provincia. La base nevralgica dell’attivitĂ di spaccio era localizzata a Pisa, nei pressi del binario 13 della stazione ferroviaria. I luoghi principali dello spaccio, invece, erano in diverse zona della cittĂ a ridosso del centro storico e in luoghi caratterizzati dalla presenza di edifici dismessi o di condizioni utili a condurre l’attivitĂ illecita in zone nascoste.
Nell’ambito della stessa attivita’ investigativa i carabinieri hanno anche scoperto un pregiudicato algerino autore anche di due violenze sessuali, commesse in momenti diverse a danno di due donne italiane, una delle quali minorenne all’epoca dei fatti.
Nei mesi scorsi 15 pusher colpiti dall’ordinanza di custodia cautelare erano gia’ stati arrestati in flagranza di reato e cio’, sottolinea Crini, ‘dimostra l’ottimo lavoro degli inquirenti che hanno saputo organizzare le indagini convincendo il giudice per
le indagini preliminari a concedere le misure cautelari richieste’. Gli investigatori hanno sequestrato anche una pistola Beretta calibro 7,65 con relative munizioni (risultate
rubate), una pressa meccanica artigianale adoperata per il confezionamento dello stupefacente e due autoveicoli, utilizzati per il trasporto della droga. Inoltre due degli italiani, un uomo e una donna di 23 e 24 anni, conviventi, sono stati
sorpresi in possesso di altri 30 grammi di hashish, 23 di eroina e 18 di ketamina e circa mille euro in contanti. Le indagini sono tuttora in corso per rintracciare alcuni destinatari delle misure, tuttora irreperibili, e per individuare i canali di approvvigionamento degli spacciatori.