Un alpinista è morto a seguito delle ferite riportate per una caduta nel
Vallone dell’Inferno sul versante occidente della Pania della Croce (Lucca).
L’uomo, secondo quanto si appreso, sarebbe finito nella Buca della neve.  A dare l’allarme al 118, intorno alle 17, gli altri componenti del gruppo che si trovavano con l’uomo. L’elicottero Pegaso 3 a causa delle condizioni atmosferiche e dell’approssimarsi del buio non ha potuto raggiungere l’alpinista ma è riuscito a trasportare gli uomini della stazione di Lucca, insieme con il medico, a circa 1 ora e 20 minuti di distanza, lungo il sentiero del pastore che sale al Rifugio Rossi.
Sul posto si è diretta anche la squadra di Querceta(Lucca). Il Sast (Soccorso alpino e speleologico Toscano) ricorda che in quota le condizioni della neve non sono
buone: vento e pioggia hanno fatto affiorare strati di neve molto ghiacciata.
Sono stati invece recuperati in serata dal Soccorso alpino dell’Emilia-Romagna, gli escursionisti che verso le 18 erano scivolati in un canalone, mentre stavano scalando con i ramponi una parete del Corno alle Scale, sull’Appennino Bolognese. Si tratta di quattro uomini , tra i quali due guide della zona e due escursionisti che, secondo i soccorritori, sono le due persone scivolate nel canalone. I due escursionisti hanno riportato un principio di ipotermia e uno di loro ha anche un trauma cranico. Nessun problema invece per gli altri due uomini. Dopo la medicalizzazione sul posto i feriti sono destinati al
trasporto in ospedale a Bologna. I quattro facevano parte di una comitiva di 15 persone
partite da Pracchia (Pistoia) e alle ricerche hanno collaborato anche i Vigili del fuoco pistoiesi.