Due persone sono morte e altre due sono rimaste ferite, sembra in modo non grave, nell’incendio di un appartamento a Padonchia, una frazione di Monterchi (Arezzo). I morti sono due anziani mentre due donne, di 27 e 56 anni, sono state trasportate all’ospedale di Sansepolcro in codice giallo.
È successo intorno alle 4,40.Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, l’automedica e le ambulanze del 118 e carabinieri. Per i due anziani i soccorsi sono stati inutili. Ancora da chiarire le origini del rogo. La donna di 80 anni morta nell’incendio secondo quanto si apprende, sarebbe stata disabile. Nel rogo ha perso la vita anche il marito 84enne mentre altre due persone sono rimasta intossicate. Secondo una prima ricostruzione tra le possibili cause del rogo il cattivo funzionamento di una stufa utilizzata dalle due vittime per riscaldarsi. I due anziani vivevano al primo piano della palazzina interessata dalle fiamme mentre al piano superiore dello stabile vivono i figli e la nipote.
L’allarme è partito proprio dalla nipote, che svegliandosi si è resa conto di quello che stava succedendo. Sul posto i mezzi dei soccorsi e quelli dei vigili del fuoco, che sono arrivati con tre squadre: una da Sansepolcro (Arezzo), una da Città di Castello (Perugia) e una da Arezzo. La nipote e la mamma, rispettivamente di 27 e 56 anni, sono salite sul terrazzo e sono state poi portate in salvo: entrambe intossicate ma non gravi sono state trasferite al pronto soccorso di Sansepolcro in codice giallo.
Secondo quanto si apprende l’uomo l’84enne sarebbe morto carbonizzato mentre la donna sarebbe stata uccisa dai fumi sprigionatisi nell’incendio. L’ipotesi più probabile è che l’uomo, accortosi del fuoco, abbia tentato di spegnerlo venendo poi avvolto dalle fiamme. In corso i rilievi dei vigili del fuoco per individuare le cause precise dell’incendio. Sull’accaduto indagano i carabinieri. Sul posto sono intervenute anche due ambulanze e un’automedica.