Mer 25 Dic 2024
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ToscanaCronacaMassa, gatta in ospedale: è "guerra" su FB

Massa, gatta in ospedale: è “guerra” su FB

Stefano Benedetti (Fi) : minacciato sui social  per aver recentemente presentato una denuncia contro la presenza di una gatta all’interno del pronto soccorso di Massa

“Quand’è che lo fanno fuori sul serio?”: è il contenuto di un post facebook riferito
al presidente del consiglio comunale di Massa (Massa Carrara) Stefano Benedetti (Fi) per aver recentemente presentato una denuncia contro la presenza di una gatta all’interno del pronto soccorso di Massa. Lo rende noto lo stesso Benedetti spiegando,
in una nota, di non conoscere personalmente l’autore del post e di aver segnalato il fatto “alla polizia postale in modo che possa avviare le indagini per denunciare il responsabile che sembrerebbe aver agito con un profilo originale”.
“Proprio in questi giorni si sta svolgendo a Lucca un processo contro un individuo che mi ha minacciato di morte su facebook – ricorda Benedetti – ed oggi un altro individuo, che
peraltro non conosco, scrive frasi sul suo profilo che sono chiaramente interpretate come una istigazione ad uccidermi”.

Benedetti fa riferimento al processo a Werner Rafal che all’epoca dell’occupazione del Comune di Carrara (Massa Carrara), avvenuta a seguito dell’alluvione che fece tracimare
il torrente Carrione, lo minacciò per aver scritto un esposto alla Corte dei conti. “Nei giorni scorsi – ricorda l’esponente azzurro – avevo denunciato la presenza di un gatto al pronto
soccorso perché credo che un gatto che gira libero, mangiando magari anche topi, non debba stare all’interno del reparto dove il personale è impegnato ad intervenire su persone che abbisognano di un soccorso”. Per questa sua campagna contro il gatto, Benedetti aveva già ricevuto molti insulti.

A quanto si è poi appreso sarebbe ‘ un volontario della Croce bianca di Massa (Massa Carrara) l’autore del post che istiga alla morte di  Benedetti, che  ha ricevuto anche un ‘mi piace’ da parte del presidente della stessa associazione di volontariato, Nino Mignani. “Un tale pubblica un post con l’istigazione ad uccidermi e il presidente della Croce bianca di Massa Nino Mignani gli mette ‘mi piace’ – sottolinea Benedetti in una nota -; ciò mi sembra molto grave perché danneggia l’ immagine di tante associazioni serie che operano nel settore del volontariato e della solidarietà. Mi farò carico di invitare l’amministrazione comunale a prendere le distanze dal presidente Mignani poiché con questa azione non ha
dato un buon esempio di volontario”.

Al consigliere comunale risponde Mignani che spiega: “Si è sollevato un polverone di cui
mi stupisco. Nell’era dei like forse, lo ammetto, dovrei stare più attento a ciò che faccio – sottolinea -. Conosco quel ragazzo benissimo e non farebbe male ad una mosca. La sua è
stata una frase infelice che commentava la notizia di un gatto al pronto soccorso”. “Nessuno vuole far fuori nessuno – conclude il presidente dell’associazione -. Ho subito fatto togliere il post dalla sua pagina e, per quel che può servire, mi scuso con
Benedetti”