Tra i pochi in Europa per determinati interventi chirurgici.
Il 50% dei pazienti che devono sottoporsi ad un intervento chirurgico potrebbero non trascorrere nemmeno una notte di ricovero in ospedale: sarebbe possibile operarli in completa sicurezza, ricoverandoli la mattina e permettendo loro di tornare a casa nel pomeriggio.
A Pisa, rende noto l’Azienda ospedaliero universitaria, “è stato appena creato il Centro multidisciplinare in ricovero breve”, cioè una struttura complessa dotata di una totale autonomia gestionale e organizzativa, diretta da Rocco Rago.
“Nel 2018 – prosegue l’Aoup – considerando tutti i reparti dell’ospedale, circa il 23% degli interventi chirurgici sono stati effettuati in ‘day surgery’: è ancora lontano l’obiettivo del 50%, ma la nascita del centro dovrà contribuire in modo sostanziale al suo raggiungimento. Il centro è tra i pochi in Europa a effettuare in day-surgery interventi di paratiroidectomia, cioè di asportazione di una o più paratiroidi oltre a eseguire interventi di ernia inguinale bilaterale laparoscopica per via extraperitoneale, di resezioni trans ureterale di vescica e di chirurgia pediatrica”.
“L’obiettivo di ampliare l’offerta sanitaria e non limitarsi a interventi di bassa complessità – sottolinea Rago – è stato raggiunto grazie a un alto livello di esperienza chirurgica e anestesiologica e grazie al sostegno costante dell’azienda”.
Attualmente afferiscono al centro 15 unità operative che comprendono quasi tutte le specialità presenti in Aoup: chirurgia generale, proctologica, urologica, vascolare, ortopedica, maxillo-facciale, pediatrica e piede diabetico fanno base a Cisanello, mentre ostetricia e ginecologia hanno un loro spazio al Santa Chiara.