L’uomo aveva abbandonato due sacchi neri vicino ad i cassonetti in via di San Bartolo a Cintoia. E’ stato rintracciato grazie alle fototrappole presenti sul luogo. Multata anche una donna che aveva abbandonato delle sedie grazie alla segnalazione di un civile.
Continua l’attenzione della Polizia Municipale contro l’abbandono di rifiuti. Gli ultimi due interventi in ordine di tempo hanno visto due verbali elevati ad altrettante persone responsabili di aver smaltito materiale in modo irregolare. Nel primo caso il trasgressore è stato individuato grazie alle fototrappole, nel secondo invece sulla base della segnalazione di un cittadino.
Il primo fatto risale alla mattina del 7 febbraio quando le fototrappole in via di San Bartolo a Cintoia hanno immortalato un’auto che si è fermata nei pressi della postazione dei contenitori di Alia. Dalla vettura è sceso una uomo che ha abbandonato due grandi sacchi neri su suolo pubblico, vicino ai cassonetti della raccolta dei rifiuti solidi urbani.
Gli agenti del Distaccamento dell’Isolotto hanno effettuato alcuni accertamenti e sono riusciti a risalire all’identità dell’uomo tramite la targa. Si tratta di un 76enne residente nella zona. Una pattuglia si è quindi presentata a casa dell’uomo e gli agenti hanno effettivamente verificato che si trattava della stessa persona. L’uomo ha ammesso di essere il responsabile e che dentro i sacchi erano presenti scarti di giardinaggio. Per lui è scattato un verbale da 167 euro ai sensi del regolamento per lo smaltimento dei rifiuti.
Il secondo intervento risale a martedì. Una pattuglia del Reparto Analisi e Strategie è intervenuta in via Massa su segnalazione di un cittadino che ha raccontato di aver assistito a uno scarico di rifiuti sul suolo pubblico, nello specifico alcune sedie di legno. Gli agenti sono risaliti alla responsabile, una donna residente a Firenze. Per lei è scattato un verbale da 600 euro sulla base del Testo Unico dell’ambiente.