Per proteggere una bimba con problemi di epilessia dalle onde elettromagnetiche in una scuola di Firenze, nella zona di Gavinana, il tribunale di Firenze ha disposto lo spegnimento del sistema wi-fi, su ricorso presentato dai genitori della piccola.
Ora, a quasi un mese dalla decisone, secondo quanto riporta il Corriere Fiorentino, sono scesi in campo i genitori degli altri bambini secondo i quali “si è resa impossibile la normale attivitĂ didattica, suscitando gravi disagi all’interno dell’istituto”.
Sono loro che chiedono che il tribunale disponga il ripristino del servizio e che “ogni ulteriore provvedimento venga preso sulla base di una perizia al di sopra delle parti e validamente motivata”.
L’udienza è fissata per il 6 marzo quando il giudice, sentite le ragioni della scuola, potrĂ revocare, modificare o confermare il dispositivo.
Il servizio internet, secondo quanto disposto dal giudice, può essere garantito anche da impianti via cavo che non producono campi elettromagnetici.
La bambina, durante le lezioni di informatica, prosegue il quotidiano, accusava malore davanti allo schermo del pc.
Il papĂ della bambina è il fondatore del comitato toscano ‘No wi-fi’. Gli altri genitori vogliono capire quanto sia fondato il problema della salute dei figli.
“Se è fondato allora il rischio vale per tutti, se non lo è stanno subendo tutti un danno”, dice un altro genitore secondo quanto riportato dal quotidiano e chiede “se si tratti di un caso di diritto alla salute” o “sia sia di fronte a un ennesimo ‘no vax-tecnologico”.