“Ho dato mandato alla nuova direttrice generale, Maria Letizia Casani, di avviare la redazione del progetto definitivo” ha detto il Governatore. Il sindaco Nogarin: “è clamoroso che la Regione abbia tenuto in ostaggio la sanità come mezzo elettorale”.
“Il nostro obiettivo è quello di approvare almeno il progetto definitivo per l’ospedale di Livorno entro la fine del mio mandato, quindi entro un anno”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, oggi a Pisa dopo un incontro con il nuovo direttore generale dell’Asl Toscana nord ovest, Maria Letizia Casani e i direttori di dipartimento. “Abbiamo deciso di continuare a investire in sanità – ha aggiunto Rossi – e presto approveremo in Giunta un piano di investimenti da 1,5 miliardi di euro, composti da circa 900 milioni provenienti dalle scelte precedente e ai quali aggiungiamo circa mezzo miliardo di nuovi investimenti che comprenderanno anche il rifacimento dell’ospedale livornese. Ho dato mandato alla nuova direttrice generale, Maria Letizia Casani, di avviare la redazione del progetto definitivo”. Per Rossi, “in vent’anni ho rinnovato praticamente tutti gli ospedali della Toscana, mi resta il rammarico che l’unico che non sono riuscito a fare è proprio quello livornese, anche se non intendo scendere in polemica con nessuno: pero quindi di poter approvare il progetto definitivo”. L’accordo per l’intervento tra Regione e Comune sarà sottoscritto probabilmente dopo le elezioni amministrative di maggio con il nuovo sindaco che sarà eletto.
“Nei prossimi giorni torneremo a Pisa per annunciare importanti novità relative alla gara per la costruzione del nuovo ospedale di Pisa” ha anche assicurato Rossi. Che ha aggiungo: “stiamo lavorando per trovare soluzioni – ha detto Rossi – e riuscire a sbloccare l’impasse rispettando la sentenza del Tar”. recentemente infatti i giudici amministrativi hanno escluso dalla gara per difetti formali le prime due associazioni d’impresa della graduatoria di aggiudicazione del bando di gara.
“E’ clamoroso che la Regione abbia tenuto in ostaggio la sanità come mezzo elettorale”. Lo ha detto Filippo Nogarin, sindaco di Livorno, a proposito del ritardo nella firma dell’accordo per il rifacimento dell’ospedale labronico. “Invitiamo il presidente Rossi a scendere umilmente a Livorno – ha proseguito, a margine di un convegno sul servizio idrico a Firenze – e venire in qualche modo a firmare questo protocollo, perché non si capisce cosa stiamo facendo in merito a questa cosa”. Secondo Nogarin “la gestione di 10 anni di Rossi in Regione” si è dipanata “senza in qualche modo avere Livorno come soggetto appartenente alla Regione Toscana, perché Livorno è stata dichiarata area di crisi complessa sotto la gestione di Enrico Rossi, e la sanità a Livorno è stata completamente dimenticata sotto la gestione di Enrico Rossi”.(ANSA).