Sab 23 Nov 2024
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Pisa, la Torre pende sempre meno

“Dopo più di 17 anni di osservazione il Gruppo di sorveglianza è arrivato alla conclusione che non solo la Torre di Pisa è stabile, ma riduce la sua pendenza”.

Lo afferma una nota dell’Opera della Primaziale pisana dopo l’incontro con il ministro dei Beni culturali, Alberto Bonisoli. “Dopo i lavori di consolidamento e restauro – spiega l’Opa – progettati e realizzati dal Comitato internazionale coordinato dal professor Michele Jamiolkowski tra il 1993 e il 2001, l’Opera della Primaziale Pisana, d’intesa con il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, ha ritenuto indispensabile istituire un Gruppo di sorveglianza, composto da Salvatore Settis, Carlo Viggiani e Donato Sabia. Le attività del gruppo, sostenute economicamente e amministrativamente dalla Primaziale, consistono nell’analisi dei movimenti della Torre, nel miglioramento della qualità delle misure effettuate, nella gestione e nell’ampliamento del sistema di monitoraggio, nella promozione di studi e ricerche orientate a una maggiore conoscenza del comportamento statico e dinamico del campanile”.

Successivamente il presidente dell’Opera Pierfrancesco Pacini, ha accompagnato Bonisoli in una visita al Camposanto monumentale “dove insieme ad alcuni membri della Direzione lavori sono stati illustrati i momenti salienti del grande progetto di restauro e ricollocazione degli affreschi danneggiati nel secondo conflitto mondiale, concluso nell’aprile del 2018 con il ritorno in parete della scena del ‘Trionfo della morte’ di Buonamico Buffalmacco”.

“La direzione lavori – conclude la Primaziale – ha voluto sottolineare le tecnologie messe a punto in occasione di questo grande restauro, e in particolare l’utilizzo di micro-batteri per la pulizia delle pitture e di teli scaldanti per ‘combattere’ le problematiche relative alle condense derivanti da situazioni atmosferiche particolari”.

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