“L’emergenza casa è il primo problema della città di Firenze” dice il candidato sindaco per il Partito Comunista. La soluzione? Esproprio immediato di tutti gli immobili sfitti detenuti a fini speculativi da banche, istituti di credito e grandi società costruttrici, per assegnarle alle famiglie in lista di attesa per un alloggio popolare”.
Sulla mobilità Giacomelli si dice contrario ” agli attuali progetti di ampliamento della tramvia” e favorevole a ” ripubblicizzare completamente il servizio e creando un’unica azienda di trasporto pubblico, sia su gomma che su rotaia, affidata nelle mani dei lavoratori”.
Contrario anche a TAV e aeroporto Giacomelli, sulla sicurezza dichiara:„La vera emergenza riguarda la sicurezza sociale. Le periferie fiorentine sono lasciate a se stesse. C’è un’emergenza abitativa fra le più gravi d’Italia. A Firenze aumentano il consumo di eroina e le morti per overdose, anche tra i giovanissimi. Nardella insegue Salvini e si scaglia con ferocia verso le manifestazioni esteriori del disagio sociale, senza analizzarne la causa. Serve colpire a monte e offrire un modello di città diverso, dove l’accesso casa, lavoro stabile, cultura e trasporti siano garantiti a tutti.“
