Firenze, quattro studenti su cinque che hanno frequentato corsi Its di specializzazione tecnica post-diploma, esattamente l’80 per cento, a un anno dalla conclusione della formazione, in Italia, ha trovato lavoro, ed il 90 per cento di questi lo ha trovato in un’area coerente con il percorso di studi effettuato.
In Toscana, poi, il dato è ancora piĂą alto. La percentuale di chi ha trovato lavoro è dell’84,7 per cento, ciò significa che, in Toscana, quasi nove studenti su dieci, nel giro di un anno dal conseguimento del titolo di uno dei corsi Its, hanno trovato un impiego, oltretutto nel settore per il quale si sono formati.
La Regione Toscana, nei giorni scorsi, ha approvato la graduatoria dei percorsi Its che saranno avviati nell’anno formativo 2019-20. Si tratta di sedici percorsi che metteranno in aula circa 400 alunni. Lo scopo è rispondere agli interessi dei ragazzi e delle ragazze coniugandoli con le richieste del mercato del lavoro. Questi percorsi sono co-finanziati dal programma Por Fse 2014-20 per un importo complessivo di circa 4 milioni e mezzo di euro e vengono realizzati nell’ambito del progetto Giovanisì, il progetto per l’autonomia dei giovani.
“Centinaia di ragazze e ragazzi frequenteranno il percorso piĂą adatto alle loro capacitĂ e alle loro attitudini avendo a disposizione un’offerta molto ampia, diversificata e di qualitĂ ”, afferma l’assessore a Lavoro, formazione ed istruzione della Regione Toscana, Cristina Grieco. “L’offerta formativa degli Its si caratterizza per la variabilitĂ e per la capacitĂ di adattarsi e di rispondere alle richieste a un ambiente lavorativo sempre piĂą complesso e dinamico”.
L’assessore Grieco, inoltre, precisa: “E’ una opportunitĂ per i giovani appena usciti dalla maturitĂ che desiderano scegliere un percorso post-diploma che favorisca l’ingresso immediato nel mondo del lavoro. Chi ha attitudini ed interessi nei settori proposti può prendere subito contatti con le fondazioni per informarsi sui percorsi che partiranno nel prossimo autunno”.
Le fondazioni Its, in vista della nuova annualitĂ formativa, selezioneranno i candidati per ammetterli alla frequenza del percorso piĂą idoneo alle loro capacitĂ e alla loro preparazione.
Anche il prossimo anno l’offerta formativa si caratterizzerĂ per l’innovazione dei percorsi sempre piĂą aderenti alle richieste del mondo produttivo e per la capacitĂ di formare tecnici superiori altamente specializzati nelle aree tecnologiche di riferimento. Per l’esattezza, tre progetti riguarderanno la Meccanica, due l’Agroalimentare, due l’Energia, uno la Nautica, due la SanitĂ , tre la Moda, uno gli Itc e due il Turismo ed i Beni culturali.