Fiorentina e Juventus pareggiano 0-0 nel primo anticipo della 3/a giornata del campionato di serie A.
I viola portano a casa il primo punto del campionato ma per quanto hanno costruito – 10 a 0 i corner per loro – avrebbero anche meritato qualcosa in piĂą. I bianconeri, per la prima volta con Sarri in panchina, frenano dopo due vittorie consecutive.
Una Fiorentina ordinata e solida viene a capo della delicata pratica Juventus lasciando ai bianconeri, in evidente crisi di idee, solo poche chance, per lo piĂą casuali. Ai punti i viola avrebbero vinto, ma questo nel calcio come si sa non conta. Conta il fatto che Castrovilli è un giocatore vero (un solo errore anche se gravino su una specie di rigore in movomento) Caceres un ottimo acquisto, Pulgar un solido perno, Ribery un campione che ha solo bisogno di ritrovare la forma e Badelij un metronomo che batte di nuovo tempi giusti. Non era la partita per Chiesa e si è visto. Mentre D’Albert e Lirola hanno dato un’ottima prova tattica. Alla fine una prova da squadra matura che fa ben sperare.
Sono contento, erano quasi tre mesi che non giocavo una partita così. Sono contento perchĂ© ho giocato un’ora bene. Bella partita oggi”. Lo ha detto l’attaccante della Fiorentina Frank Ribery, al termine della gara pareggiata contro la Juventus. “Sono arrivato tre settimane fa a Firenze – ha continuato – e lavoro al massimo ogni giorno.
Mi piace la cittĂ , i tifosi, vedere uno stadio così pieno”.
Ribery ha poi parlato delle occasioni viola, affermando che c’è stata “qualche situazione per segnare ma la Juve è una bella squadra, e poi c’era un gran caldo. Dobbiamo lavorare tutti assieme, abbiamo una bella squadra e speriamo di vincere la prossima”.
“Abbiamo fatto una partita sofferta per duemila motivi. C’è stata la sensazione di mancanza di brillantezza fisica, abbiamo fatto tre cambi obbligati che è stato un handicap non indifferente, ed a 4′ dalla fine abbiamo avuto una palla enorme per
vincere. Avrei ritenuto ingiusto vincere questa partita”. Fotografa così il pareggio per 0-0 del Franchi contro la Viola il tecnico della Juventus, Maurizio Sarri.
“Chiunque avrebbe avuto difficoltĂ dalle situazioni contingenti vissute oggi, ne siamo invece usciti fuori con carattere. La Fiorentina ci ha messo oggettivamente in difficoltĂ nel pressing, e ci ha preso alti con vigore -prosegue l’allenatore toscano-. Ci siamo
complicati la vita in uscita palla con Szczesny e De Light e ciò ci ha condizionato nel resto della partita”.
“Abbiamo sprecato tutte le sostituzioni per infortunio, nel momento decisivo avere tre cambi con giocatori freschi avrebbe inciso molto. In questa fase della stagione giocare alle 15 o giocare alle 20,45 non è la stessa cosa, soprattutto a Firenze”, conclude.
“Sono orgoglioso perche’ la squadra ha fatto due partite e mezzo di altissimo livello contro squadre quasi imbattibili. Ovvio che ci possa essere un po’ meno di continuita’
ma abbiamo fatto contro la Juventus una partita completa. Dispiace aver tirato dodici volte in porta e non aver fatto gol. Ripeto, sono orgoglioso, credo che lo sia anche il tifoso della Fiorentina, e’ mancata la ciliegina della vittoria finale”. Lo ha detto il tecnico gigliato Vincenzo Montella al termine della sfida fra Fiorentina e Juventus. “Il 3-5-2? Non so se e’ una scelta definitiva – ha aggiunto Montella – La societa’ ha ultimato il mercato dopo la seconda giornata con quattro nuovi acquisti, alcuni non conoscono nemmeno il nome del compagno quindi serve tempo. Dateci tempo. In altre partite avevamo interpretato male le posizioni in campo, oggi e’ salita l’esperienza sul terreno di gioco, e quindi abbiamo interpretato meglio la gara.
Con Ribery e Boateng, ma anche con Castrovilli, Dalbert e Lirola abbiamo lavorato a questa scelta tattica da inizio settimana. Avevo qualche dubbio sui difensori perche’ erano rientrati negli ultimi giorni. E’ meraviglioso per un allenatore essere seguito
anche nelle difficolta’”.