In centro storico sono stati installati 10 cestini compattanti a energia solare. Essi raccolgono una quantità di rifiuti otto volte superiore a quelli esistenti. Avvisano inoltre Alia quando sono colmi, consentendo di ridurre il traffico dei camioncini di raccolta. Dotati di un sistema di compressione alimentato da un pannello solare e di comunicazione wireless. I nuovi cestini ‘Smart’ si affiancano agli 850 cestini e cestoni già presenti nel centro storico e per le loro caratteristiche saranno particolarmente utili in punti nevralgici dell’area Unesco.
Il primo di questi cestini è stato sperimentato con successo nelle settimane scorse in via Alamanni, all’uscita scale della stazione ferroviaria di Santa Maria Novella; gli altri sono adesso operativi in 10 punti del centro storico monumentale: via Cerretani angolo San Lorenzo; piazza San Giovanni angolo Martelli; via Calzaiuoli angolo piazza Duomo; piazza Signoria lato via Calimaruzza; via Calimala angolo con via Porta Rossa; via Calimala angolo piazza della Repubblica; via Calzaiuoli angolo via del Corso; via dei Cerchi angolo via del Corso; via delle Farine angolo via della Condotta; piazza del Grano, lato Loggia del Grano.
“Stiamo lavorando al nuovo piano dei rifiuti per la città di Firenze che permetterà di riordinare il sistema, innalzare la percentuale e la qualità della raccolta differenziata per immettere i rifiuti nel ciclo virtuoso dell’economia circolare, ma anche di aumentare il livello di consapevolezza e responsabilità del cittadino e delle imprese attraverso l’introduzione della tariffa premiante”, ha detto l’assessora all’ambiente Cecilia Del Re.
“Questi nuovi cestini intelligenti, provati con successo alla Stazione di Santa Maria Novella, sono ideali nei punti di altissima affluenza di turisti, soprattutto durante giornate festive. La capienza otto volte maggiore e la conoscenza dello stato di riempimento – ha dichiarato Alessia Scappini, amministratore delegato di Alia Servizi Ambientali Spa – garantiscono maggior disponibilità ad accogliere rifiuti, evitando fuoriuscite o sversamenti, assicurando più pulizia di aree molto frequentate e quindi più decoro per il centro storico”.