Da domani, martedì 4 febbraio, i campioni degli eventuali casi sospetti di coronavirus in Toscana saranno inviati, non più allo Spallanzani di Roma come avvenuto finora, ma al laboratorio di virologia dell’Azienda ospedaliero universitaria di Siena.
Nel caso sia necessario sono pronti a partire anche i laboratori di virologia dell’ospedale fiorentino di Careggi e dell’Aou pisana. E’ quanto si legge in una nota della Regione.
Intanto oggi si è insediata la task force regionale sul coronavirus annunciata nei giorni scorsi dalla Regione Toscana, che servirà per definire l’organizzazione e le modalità di lavoro per rendere operative le linee guida del ministero della Salute. Coordinata da Emanuela Balocchini, dirigente del settore prevenzione collettiva della Regione, la task force è composta da numerose realtà, tra cui, le direzioni sanitarie delle aziende, i tecnici di laboratorio, l’organizzazione del 118, la Protezione civile e l’Ars. Si riunirà una volta la settimana, ma sarà comunque operativa 24 ore su 24, e sarà in contatto costante con il ministero.
La task force, spiega la Regione, ha recepito e preso in esame tutte le circolari diffuse finora dal ministero della Salute relative alla gestione degli eventuali casi e contatti, degli studenti e dei docenti di ritorno da aree affette della Cina, e degli operatori che per ragioni lavorative vengono a contatto con il pubblico.