?Firenze, tenendo fede a un impegno formulato già lo scorso ottobre in occasione della visita a Firenze al cantiere della progettata stazione Foster dell’Alta Velocità, la ministra delle Infrastrutture e Trasporti Paola De Micheli ha ricevuto, presso il Ministero, una delegazione dell’associazione ecologista fiorentina Idra, guidata da Girolamo Dell’Olio e Sabina de Waal.
Tra gli argomenti trattati, si legge in un comunicato di Idra, “le criticità del sottoattraversamento AV del nodo ferroviario di Firenze, in relazione ai contenuti e alle modalità di legittimazione ed esecuzione del progetto, vetusto, approvato oltre 20 anni or sono”.
“Si tratta di un progetto, obsoleto e imbarazzante anche sul piano della formulazione tecnica, rappresenta, con la doppia barriera sotterranea fra Campo di Marte e Rifredi – si legge in un comunicato di Idra – un’ipoteca perenne su qualsiasi futura ipotesi di utilizzazione del sottosuolo di Firenze. Un prezzo forse troppo alto da pagare per la città, insieme a quello che la nuova stazione determinerebbe a danno dei passeggeri con origine o destinazione a Firenze”.
Al termine dell’incontro, la delegazione di Idra ha consegnato il dossier preparato per l’occasione al coordinatore della Struttura tecnica di missione, al prof. Giuseppe Catalano, che per il Ministero cura l’indirizzo strategico, lo sviluppo delle infrastrutture e l’alta sorveglianza: “I rilievi e le proposte contenute nel dossier depositato da Idra al Ministero saranno attentamente lette e analizzate”, ha concluso il prof. Catalano, “già a partire dal prossimo appuntamento di lavoro della Struttura tecnica di missione, così da dare utilmente seguito al percorso di interlocuzione oggi avviato”.
Gimmy Tranquillo ha intervistato Girolamo Dell’Olio di Idra: