Dal mondo dei servizi “ci stanno arrivando notizie di resistenze alla richiesta di permessi o ferie, e questo sarebbe contrario anche a quanto previsto dai Dpcm emanati: invitiamo tutte le aziende alla massima responsabilitĂ e impegno nella tutela dei loro dipendenti”. Lo
afferma Alessandro Gualtieri, segretario Fisascat-Cisl Toscana, in una nota sull’emergenza Coronavirus.
“Non tutte le aziende stanno predisponendo prontamente sistemi di sicurezza adeguati e anche nelle aziende organizzate, penso ai supermercati, non si può pensare piĂą all’incasso che alla sicurezza”, dice sempre Gualtieri, secondo cui “la frammentazione di questo settore rende particolarmente vulnerabili” lavoratori “rimasti finora invisibili, come gli addetti alle pulizie, al commercio nei settori alimentari, agli autogrill, alla vigilanza, che pur non avendo una preparazione psicologica, come medici e infermieri, sono diventati per decreto lavoratori essenziali”.
Peraltro, lamenta il sindacalista, “siamo anche preoccupati che questi lavoratori con il passare del tempo diventino sempre piĂą fragili psicologicamente; quindi le aziende, le istituzioni, devono oltre che esprimere vicinanza, definire azioni di tutela a 360 gradi, a cominciare dal pieno coinvolgimento degli Rls”.