Sono i numeri dell’emergenza sanitaria di Badia Tedalda, paese che conta 600 abitanti e con le frazioni arriva a 1050, in provincia di Arezzo, al confine tra Toscana, Romagna e Marche, come contabilizzato dalla Provincia di Arezzo. “Pensavamo di essere immuni tra le montagne – commenta il sindaco Alberto Santucci -, invece viviamo una situazione paradossale”.
“Il numero dei contagi è preoccupante se consideriamo che la cittadina conta solamente 600 abitanti – spiega la presidente della Provincia Silvia Chiassai Martini -. Per tenere sotto controllo il diffondersi del virus sono già stati” eseguiti 70 tamponi”, fatti in strada col sistema Drive thru, ai contatti diretti con i positivi. Altri 40 saranno eseguiti domani, in palestra: è tornato il freddo. Tra i contagiati due vivono nelle frazioni di Caprile e Pratieghi, gli altri nel paese di Badia: tra questi il medico di base, il vicesindaco, e due anziani ospiti della casa di riposo.
A Badia ci sono 28 casi e due vittime. Oggi è morta un’anziana da alcuni giorni ricoverata in ospedale. A darne notizia il sindaco Alberto Santucci sul profilo Facebook del Comune e su quello personale.Secondo quanto ricostruito anche la donna sarebbe collegata a un caso di contagio già noto così come il 91enne di Badia Tedalda deceduto lo scorso 21 marzo e un 78enne, residente nella vicina Ponte Presale, nel comune di Sestino, scomparso ieri.