Flashmob di parrucchieri ed estetiste stamani davanti alla Prefettura di Pistoia, per chiedere la riapertura delle loro attività. Una trentina di persone, mantenendo la distanza di almeno due metri l’una dall’altra e indossando la mascherina, ha manifestato nel parcheggio antistante la sede della prefettura, in via Pertini.
Mostrato uno striscione con la scritta ‘La bellezza è sicura 11 maggio aperti’ e chiedendo di poter riaprire, rispettando tutte le misure di sicurezza a tutela dei lavoratori e dei clienti.
Sabato scorso una rappresentanza della categoria era stata ricevuta dal sindaco Alessandro Tomasi, in Palazzo comunale. Il primo cittadino si è impegnato a parlare col prefetto e con il presidente della Regione “perché insieme si possa chiedere al Governo di accelerare una riapertura in sicurezza”.
Intanto da segnalare l’intervento della polizia ieri pomeriggio in un negozio di parrucchiere di Firenze, in via della Saggina, che era aperto nonostante il divieto imposto dalle misure varate per l’emergenza coronavirus. Gli agenti, avvisati da un residente, hanno trovato all’interno il titolare e tre clienti, due dei quali hanno cercato di sfuggire al controllo nascondendosi sul retro. Per tutti, cinesi di età compresa tra i 21 e i 60 anni, è scattata una multa per aver violato le norme anti-Covid. L’attività è stata per cinque giorni in via temporanea della polizia, in attesa del provvedimento definitivo della prefettura che prevede la chiusura fino a 30 giorni.