?Firenze, “Il turismo che verrà: dalle comunità all’Europa, le nuove proposte per un turismo green e sostenibile”. Questo è il titolo del webinair organizzato dalla Regione Toscana che si è tenuto stamane on line, per far emergere nuove proposte per lo sviluppo del turismo culturale, a partire dalle esperienze e le buone pratiche degli itinerari culturali europei come volano per ridisegnare un turismo più sostenibile nell’epoca della pandemia.
La Toscana ha “un patrimonio enorme di conoscenza, di storia che molto spesso è o sconosciuto o sottovalutato”, e che invece deve essere “messo in sicurezza, e al tempo stesso valorizzarlo e trasformarlo in occasioni di buona e sana economia – ha affermato Stefano Ciuoffo, assessore al turismo della Regione Toscana, nel corso del webinar ‘Il turismo che verrà’ promosso dalla Regione, e preparatorio al Meet Tourism che si svolgerà a Lucca a novembre – Sono emergenze storiche, emergenze architettoniche, ma molto spesso sono anche storia di comunità locali”.
L’assessore ha poi invitato a “tutelare ciò che già abbiamo, comprendendone e dispiegandone i maggiori valori di identità, valori umani, di relazioni”, per costruire “un turismo nuovo, che recupera valori antichi, valori di legame con lo spazio e la natura”.
Secondo l’assessore “questa scommessa restituirà dignità anche a quei territori che nella furia di questi ultimi anni hanno perso centralità”, per via di “un turismo che ci ha spinti tutti a correre anche quando eravamo nel momento delle vacanze, come se il moltiplicare e velocizzare l’esperienza di una vacanza fosse la soluzione per la maggiore sazietà, ma non la maggiore serenità”.
Sentiamo uno stralcio dell’introduzione dell’assessore al turismo della Regione Toscana Stefano Ciuoffo: