Un appello a tutti i donatori di sangue, affinché si prenotino per una donazione in modo da sopperire alla carenza di sangue registrata in Toscana. È questo l’appello lanciato dal presidente di Avis regionale Adelmo Agnolucci.
“Anche a causa dell’emergenza sanitaria e delle misure precauzionali – afferma Agnolucci – non è semplice assicurare gli accessi ai centri trasfusionali che erano soliti in
precedenza: per questo è importante che tutti i donatori garantiscano un flusso costante di donazioni nelle prossime settimane tramite la prenotazione, senza scoraggiarsi se viene
assegnata anche dopo alcuni giorni. Ci auguriamo che con l’impegno e la collaborazione di tutti la situazioni rientri presto alla normalità”. “La generosità dei donatori – precisa
Agnolucci- non è mai venuta meno durante i periodi più difficili dell’inizio della pandemia, e non sta venendo meno in questo momento. Siamo tutti consapevoli che, con la ripresa delle attività chirurgiche, sangue e plasma non dovranno mancare nei centri trasfusionali e degli ospedali toscani”. In base ai dati di Avis, in Italia ogni 10 secondi una sacca di sangue viene trasfusa per patologie croniche come le varie forma di anemia o l’emofilia, per tumori e leucemie, per situazioni gravi come incidenti, trapianti, interventi chirurgici. A queste vannoaggiunte le sacche di plasma che vengono inviate alle industrie farmaceutiche che le lavorano per farle diventare medicinali emoderivati.