Raccontare il mondo e la vita che immaginiamo dopo la pandemia, le visioni future delle città: sono i temi del concorso aperto agli studenti e alle studentesse di San Gimignano, Poggibonsi, Colle di Val d’Elsa e Radicondoli.
Le iscrizioni terminano il 20 novembre 2020 e si può partecipare con testi, disegni, foto, audio e video. Rivolto in particolare agli studenti e alle studentesse delle scuole primarie e secondarie, il concorso mette in palio, per i primi classificati, visite guidate ai tesori di arte ambientale della Valdelsa, materiali da disegno, libri, zainetti, shopper, copie dell’art-comics “Il Dormiente”.
“Dopo ‘Archifest – Abitare il mondo altrimenti’ – afferma Cristiano Bianchi, Assessore alla Cultura del Comune di Colle di Val d’Elsa – questa sarà un’altra opportunità per immaginare il futuro di Colle Val d’Elsa. La città conferma la sua vocazione all’arte contemporanea e all’architettura. La multidisciplinarietà del contest e le giovani voci che lo animeranno, aprono stavolta scenari inediti. Sarà anche uno spaccato sociologico del momento che stiamo vivendo, drammatico, filtrato attraverso i linguaggi delle arti digitali. E’ infatti di fondamentale importanza che la nuova idea di futuro, da perseguire alla fine di questa emergenza, ci sia indicata proprio dai ragazzi e dalle ragazze che quel futuro abiteranno”.
Dice Susanna Salvadori, assessora alla Politiche Educative del Comune di Poggibonsi: “E’ un invito alla creatività, a guardarsi fuori e dentro. E’ un invito a guardare avanti, al di là delle difficoltà enormi del momento. Perché se è vero che non scegliamo noi cosa vivere, possiamo scegliere noi come viverlo. E che direzione dare alla realtà circostante. Buon lavoro, dunque”.
“E’ un progetto – come afferma Luca Moda, Assessore alla Cultura del Comune di Radicondoli – che punta sulla creatività e lascia carta bianca a giovani e giovanissimi. Una fotografia dei lori umori e delle loro speranze, scattata in uno dei momenti più difficili della nostra storia. Ne faremo tesoro”.
“E’ sempre stato forte il legame tra il patrimonio artistico della nostra città e la contemporaneità – spiega Carolina Taddei, Assessora alla Cultura del Comune di San Gimignano – il contest darà voce soprattutto alle nuove generazioni, un punto di vista essenziale per progettare il futuro. In un momento come questo, la cultura è capace di resistere nonostante tutto e di darci conforto”.
“Il coinvolgimento delle scuole in questo progetto – dichiara l’assessora all’Istruzione del Comune di Volterra Viola Luti – è particolarmente importante perché lo sguardo delle giovani generazioni sulle proprie città può contribuire a una riconfigurazione dello spazio urbano, dei tempi e dello stile di vita. Il loro contributo è una risorsa preziosa per il futuro di tutti”.
Il concorso è organizzato dall’associazione Culture Attive di San Gimignano nell’ambito del progetto “Ritratti di Città – Per una narrazione contemporanea dell’arte ambientale” con il contributo della Regione Toscana, tramite il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, nell’ambito di Toscanaincontemporanea2020.
Gli elaborati devono essere inviati tramite Wetransfer all’ e-mail