Dall’Istituto degli Innocenti, a Firenze, illuminato di rosso alle scarpe rosse che saranno sistemate in piazza del Duomo, a Pistoia, dalle mascherine per proteggersi contro la violenza a Prato alla Torre di Pisa arancione
La Toscana si mobilità in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, con varie iniziative, la maggior parte online a causa delle restrizioni per il Covid.
A Firenze, oltre al Loggiato degli Innocenti, saranno illuminate di rosso le sei porte storiche cittadine in modo da sensibilizzare la cittadinanza. Il Teatro delle Spiagge organizza un evento online che si sviluppa intorno allo spettacolo ‘La mite’ (ore 20.30), tratto dal racconto di Dostoevskij e interpretato da Beatrice Visibelli per l’adattamento e la regia di Nicola Zavagli: durante la mattinata anche videointerviste di approfondimento. Fino a venerdì Officine Papage organizza poi sulla piattaforma Zoom lo spettacolo che sarà realizzato e fruito completamente al buio: il pubblico virtuale (massimo 25 persone) dovrà spengere le luci e indossare l’auricolare.
L’associazione per la legalità ‘Gomitolo perduto’ e Cgil invitano invece a esporre un drappo rosso alla finestra, le botteghe del Mercato centrale organizzano un flash mob in modalità social. Nell’area metropolitana, a Bagno a Ripoli, diverse iniziative online e manifesti prodotti dal Comune con testimonial come Leonardo Pieraccioni, Cecilia Strada, Daniela
Morozzi e Letizia Fuochi. A Castelfiorentino una mascherina che raffigura scarpette rosse sarà consegnata a tutte le donne all’uscita della Coop.
Pisa inaugura una panchina arancione e illumina dello stesso colore Torre pendente e Logge dei Banchi. La vicesindaca Raffaella Bonsangue e il presidente del Consiglio comunale Alessandro Gennai hanno intanto issato sul Ponte di mezzo la bandiera arancione con la scritta ‘No alla violenza sulle donne’.
A Pistoia l’installazione delle scarpe rosse in piazza del Duomo è a cura dell’artista messicana Elina Chauve: sarà inoltre diffuso (da Centro Aiutodonna e Sds) un
video per informare e prevenire il fenomeno. A Prato Cgil e Spi Cgil hanno ideato lo slogan ‘Proteggiti anche dalla violenza’, stampandolo sulle mascherine per evitare il contagio da Covid, a Grosseto è stato creato un manifesto promosso da Anpi, Arci,
Cgil, Cisl Libera e Uil mentre a Carrara le operatrici del Centro antiviolenza distribuiranno, alle attività di ristorazione del territorio, bustine di zucchero che riportano i recapiti telefonici del Centro.
Siena è al fianco delle donne: domani sera sarà accesa di arancione la Cappella di piazza del Campo, inoltre due panchine rosse saranno collocate all’Università di Siena e a quella per Stranieri.
Ad Arezzo il palazzo della Provincia sarà illuminato di rosso, a Cecina (Livorno) è in programma una maratona di letture e riflessioni.
Ci sono anche le auto bianche del Radiotaxi Firenze 4242 tra quelle delle 12 città italiane che hanno aderito all’iniziativa contro la violenza sulle donne, promossa dall’associazione ‘Tutti taxi peramore-Odv’. #Marianneviaggiaintaxi porta a bordo delle vetture aderenti
all’associazione la voce delle donne che sono passate negli anni attraverso il centro antiviolenza ‘Marie Anne Erize’ di Tor Bella Monaca a Roma. Sarà possibile ascoltare un montaggio radiofonico di 15 minuti contenente, oltre alle testimonianze di donne sopravvissute alla violenza.
Il Comune di Fucecchio promuove, invece, iniziative online di sensibilizzazione sul
femminicidio, un fenomeno che la situazione di emergenza sanitaria ha fortemente acuito.
Anche quest’anno il Coordinamento donne del sindacato pensionati Spi Cgil e il
dipartimento pari opportunità della Cgil di Siena hanno distribuito nei forni Senesi che aderiscono all’iniziativa le buste per il pane con scritto ‘La violenza contro le donne non può essere pane quotidiano’ è il titolo dell’iniziativa stampata sulle buste insieme al disegno realizzato dagli studenti e studentesse del Liceo artistico ‘Duccio di Buoninsegna’ e ai recapiti telefonici dei quattro centri antiviolenza operanti sul territorio della provincia di Siena.
Nel Quartiere 5 a Firenze saranno inaugurate due panchine rosse al giardino di piazza delle Medaglie d’Oro e al giardino di via Maddalena.
A Castiglion Fiorentino per sostenere le persone che stanno subendo una violenza fisica o psicologica. La Torre del Cassero che è l’emblema della città, si colorerà di rosso.