Più di 50 mila euro di multa senza nemmeno poter stappare la bottiglia che segna i festeggiamenti per l’anno nuovo. È costata cara la festa clandestina che circa 130 persone hanno animato sino alle 21 di ieri sera in un ristorante ai margini di Chinatown, in via Zipoli a Prato. A Pietrasanta due 35enni multati perché trovati in auto durante l’orario del coprifuoco, senza una valida giustificazione.
A quell’ora sono intervenuti 36 agenti di polizia, guardia di finanza e polizia municipale di Prato, che hanno bloccato e sanzionato il maxi assembramento. Il costo della sanzione è stato di 400 euro di multa ciascuno per aver violato il dispositivo del Dpcm che regola le norme anti-Covid. Alcuni degli agenti che hanno partecipato al blitz confermano che le persone all’interno del locale stavano cenando e festeggiando al momento in cui sono arrivate le pattuglie. Al titolare è stata contestata la violazione delle norme anti-contagio e oltre alla multa di 400 euro l’uomo si vedrà notificare dalla prefettura il provvedimento di chiusura del locale.
L’intervento – spiega in una nota la questura – era scattato dopo alcune segnalazioni arrivate dai cittadini insospettiti dall’alto volume della musica e dalla presenza di numerose auto parcheggiate nei dintorni del ristorante.
Nonostante i divieti sono stati trovati di notte, in auto, a Pietrasanta (Lucca). Per questo due 35enni sono stati multati dagli agenti del commissariato di Forte dei Marmi (Lucca) in base alle normative anti-Covid. Uno dei due è stato inoltre denunciato per guida in stato di ebbrezza alcolica mentre l’auto sulla quale viaggiavano è stata sequestrata.
Lorenzo Braccini