La richiesta che avvia iter per l’istituzione della commissione, a firma Fdi, Fi, M5s e Lega è stata depositata oggi
Depositata in ufficio di presidenza del Consiglio regionale della Toscana la richiesta di istituzione di una commissione d’inchiesta sul piano vaccinale: lo annunciano i partiti di opposizione dell’Assemblea spiegando che tale richiesta avvia automaticamente l’iter di costituzione della commissione.
“Oggi abbiamo istituito la commissione d’inchiesta regionale sul piano vaccinale grazie al sostegno di tutte le forze di opposizione – dichiara in una nota il capogruppo di Fdi Francesco Torselli -. Finalmente, anche gli altri partiti hanno capito che quella speciale serviva soltanto a distogliere l’attenzione dai reali problemi e che costituiva un alibi per il Pd per non individuare i reali responsabili della più disastrosa campagna vaccinale d’Italia”.
La capogruppo della Lega Elisa Montemagni spiega che “fin dall’inizio, come gruppo consiliare abbiamo detto che la Commissione speciale non avrebbe escluso quella d’ d’inchiesta, proprio perché hanno due funzioni e due tempistiche di azione diverse. Visto il fallimento della prima per dinamiche a noi del tutto estranee, sosteniamo adesso la commissione d’inchiesta con ancora maggior convinzione”. “Servono chiarezza e trasparenza – sostiene Marco Stella, capogruppo di Fi -, e per questo diciamo un sì convinto”.
“Arrivati a questo punto – sottolinea la capogruppo M5s Irene Galletti – è necessaria la totale trasparenza su quello che è avvenuto in una campagna vaccinale troppe volte salita ai disonori della cronaca: e politicamente possiamo averla ormai solo così. Secondo il regolamento del Consiglio regionale le commissioni di inchiesta sono istituite anche senza voto consiliare, con deliberazione dell’ufficio di presidenza del Consiglio, quando ne faccia richiesta un numero di consiglieri di minoranza pari ad almeno un quinto dei componenti dell’Assemblea.