L’indagine è coordinata dalla procura di Firenze. 7 gli indagati. Nei loro confronti gravi indizi di colpevolezza per due rapine di orologi Rolex ai danni di passanti avvenute a Firenze (il 23 aprile) e a Torino (nel mese di maggio)
Pianificavano trasferte giornaliere da Napoli al Centro-Nord, muovendosi, per lo più, a bordo di furgoni presi a noleggio in cui trasportavano almeno due moto di grossa cilindrata che poi venivano utilizzate per pedinare le vittime ed infine rapinarle del loro Rolex. Questa, secondo gli inquirenti, era la la tattica utilizzata da un gruppo di rapinatori ‘pendolari’, composto da soggetti tra i 24 e i 53 anni tutti originari della regione Campania. L’operazione di pedinamento era veloce e si svolgeva un arco orario piuttosto ristretto (un’ora circa). Poi, nel momento più favorevole, avveniva la rapina in strada.
Le indagini sono state condotte dai carabinieri di Firenze. L’ordinanza del gip dispone sette arresti (cinque in carcere, due ai domiciliari), ovvero i componenti di una banda di rapinatori di Rolex in trasferta, ai danni dei quali si ravvisano gravi indizi di colpevolezza per almeno due rapine perpetrate ai danni di passanti a Firenze (il 23 aprile) e a Torino (a maggio), per un valore complessivo di diverse decine di migliaia di euro. Recuperato un orologio Rolex del valore commerciale di 10.000 euro rapinato a Torino.
Nel corso degli arresti sono stati sequestrati vestiti corrispondenti a quelli indossati durante le rapine dei Rolex. Il provvedimento cautelare è stato al momento eseguito nei confronti di quattro soggetti, mentre gli altri tre sono ricercati.