Secondo quanto appreso, si sarebbero sviluppate da materiali incandescenti ancora presenti sul posto. Nei giorni scorsi, sempre nella stessa Coop, si sarebbero verificati altri due episodi analoghi. Le fiamme sono state subito domate dai vigili del fuoco.
continua a bruciare il centro commerciale Coop di Ponte a Greve tra Firenze e Scandicci. A distanza di quasi un mese dal rogo che, il 3 giugno scorso, ha distrutto il tetto della struttura, un nuovo incendio si è sviluppato questa mattina.
Le fiamme sono state subito domate dai vigili del fuoco che sono intervenuti presso gli edifici coop. Secondo quanto appreso, si sarebbero sviluppate da materiali incandescenti ancora presenti sul posto. Nei giorni scorsi nella stessa struttura si sarebbero verificati altri due episodi analoghi.
Questa mattina una colonna di fumo nero, visibile a distanza, si è alzata dall’edificio. Oltre ai vigili del fuoco è intervenuta una pattuglia dei carabinieri.
Il rogo del 3 giugno scorso sarebbe divampato durante lavori di impermeabilizzazione del tetto, che in base ai primi riscontri degli investigatori potrebbero essere stati eseguiti con l’aiuto di una fiamma ossidrica.
Uno dei testimoni ascoltati nei giorni scorsi dagli inquirenti avrebbe confermato l’impiego di una fiamma ossidrica, mentre tutti gli altri lo avrebbero negato. Il pm titolare delle indagini, Christine Von Borries, ha nominato dei consulenti per ricostruire la dinamica dei fatti. Il fascicolo aperto dalla procura per incendio colposo sarebbe ancora a carico di ignoti.