Intervista di Chiara Brilli al Soprintendente Pessina: “Noi non abbiamo bocciato tutte le pensiline, abbiamo chiesto che venissero ridotte in quei luoghi nei quali esiste un vincolo, e il Comune lo sa bene. È lo stesso vincolo che abbiamo utilizzato per vietare il taglio degli alberi”.
“Le pensiline lunghe 15 metri erano troppo. Siamo andati a vedere anche in altre città , dove le precipitazioni sono numerose: Roma e Torino non hanno le 🎧 Pensiline alle fermate della tranvia: a Firenze non si può fare. in centro. È un
sacrificio accettabile”. Lo ha detto il soprintendente di Firenze Andrea Pessina, a margine di una conferenza stampa ai microfoni di Controradio, in riferimento alla linea 3.2.1 della tramvia di Firenze, tra piazza della Libertà e Bagno a Ripoli e alla problematica relativa alle pensiline, con Palazzo Vecchio che aveva progettato di farne lunghe 15 metri e la Soprintendenza che invece ha imposto una lunghezza massima di cinque metri, esigenza che ha portato il Comune – al momento – a rinunciare in attesa di un nuovo confronto con la stessa Soprintendenza.
“Io credo che cambi qualcosa se una pensilina diventa di 6-7 metri – ha aggiunto -. Noi prima di dire ‘no’ ci abbiamo pensato molto e abbiamo anche parlato col Comune. Inoltre la tramvia dovrebbe passare, da progetto, ogni cinque minuti quindi con tempi di attesa molto limitati. Mi viene da dire che si bagnano molto di più le persone che aspettano per 20 minuti l’autobus. È chiaro che è un disagio, ma è una mediazione”.