Dom 22 Dic 2024
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ToscanaCovid-19Prato, Diocesi: green pass per preti e catechisti

Prato, Diocesi: green pass per preti e catechisti

La  disposizione  è contenuta in un decreto firmato dal vescovo di prato Giovanni Nerbini. La misura riguarda sacerdoti, diaconi e operatori pastorali che svolgono un servizio stabile e continuativo come catechisti, sacrestani, animatori, volontari della carità e addetti alla segreteria

Dovranno  sottoscrivere una autodichiarazione nella quale si esplicita di aver ricevuto il vaccino contro il Covid (con una dose da almeno 14 giorni o con entrambe le dosi), oppure di essere guariti dall’infezione da Sars-Cov-2 da non oltre 180 giorni oppure di aver conseguito l’esito negativo di un tampone molecolare effettuato entro le 72 ore o antigenico o salivare entro le 48 ore. La disposizione vale per  sacerdoti, diaconi e operatori pastorali che svolgono un servizio stabile e continuativo come catechisti, sacrestani, animatori, volontari della carità e addetti alla segreteria ed è contenuta  in un decreto firmato dal vescovo di Prato  Giovanni Nerbini.

“Dobbiamo educare ulteriormente il nostro senso di responsabilità che ci fa comprendere come il ruolo che svolgiamo come sacerdoti e laici impegnati in parrocchia richiede attenzioni non comuni che da una parte tutelano la salute delle persone, dall’altra mostrano un esempio di rispetto per gli altri”, spiega monsignor Giovanni Nerbini.

La Diocesi di Prato  ricorda anche che “i ragazzi e i bambini che frequentano il catechismo non sono tenuti a presentare la citata autodichiarazione né la certificazione verde per partecipare agli incontri. La stessa cosa vale per la catechesi degli adulti: la parrocchia non è obbligata alla verifica del green pass. Le riunioni devono comunque svolgersi nel rispetto dei protocolli anti Covid tenendo sempre il registro delle presenze dei partecipanti. Mentre in caso di convegni, manifestazioni, feste parrocchiali e in tutti gli eventi che non riguardano strettamente la catechesi o l’attività liturgica è necessario procedere alla verifica del certificato verde”.