Lun 23 Dic 2024
Controradio Streaming
ToscanaCulturaTraviata senza l'orchestra, sciopero al Maggio Musicale

Traviata senza l’orchestra, sciopero al Maggio Musicale

Firenze, l’ultima recita della Traviata al Teatro del Maggio musicale Fiorentino, in programma stasera, si farà ma – spiega il teatro – senza orchestra e con il solo accompagnamento del pianoforte.

È quanto annuncia il teatro riguardo alle conseguenze dello sciopero proclamato per i musicisti dalla sigla Fials. “La maggioranza di Fials ha deciso di fare sciopero stasera – ha detto il sovrintendente del Maggio musicale Alexander Pereira – ma abbiamo deciso di fare comunque la Traviata. La facciamo al pianoforte senza orchestra. Potrebbe anche succedere che alcuni orchestrali vogliano partecipare, ma se non abbiamo abbastanza musicisti non possiamo fare lo spettacolo con l’orchestra”.

Per Pereira la soluzione sarà portare in scena la Traviata accompagnata dal pianoforte. “Meglio di niente – aggiunge -, sarà una cosa carina in un contesto molto triste, ma almeno salviamo la situazione e il pubblico può sentire da Nadine Sierra e Zubin Mehta”. La recita sarà diretta da Zubin Mehta e fra gli interpreti Nadine Sierra (Violetta), Francesco Meli (Alfredo) e Placido Domingo (Germont). Domani, conclude Pereira, è in programma un incontro con i sindacati.

“La decisione di scioperare di una piccola minoranza di lavoratori del teatro è del tutto inspiegabile e danneggia l’intero Maggio Musicale Fiorentino in un momento di grande successo e consenso. Lo spettacolo di stasera tuttavia – come mi è stato assicurato dal sovrintendente Pereira – si svolgerà regolarmente, con la direzione di Zubin Mehta, con il cast e il coro al completo, le scene, salvo l’orchestra che sarà sostituita da un pianoforte”. Lo ha detto il sindaco Dario Nardella, presidente della fondazione del Maggio musicale fiorentino. “Ringrazio tutto il teatro – ha continuato – che con questo sforzo ci consente di salvare comunque la serata con i grandi nomi in cartellone, tra cui Nadine Sierra, Francesco Meli e Placido Domingo, per rispetto ai nostri abbonati e spettatori. Proprio oggi ho avuto a Palazzo Vecchio un incontro approfondito con Alexander Pereira, alla presenza del direttore amministrativo e del mio capo di gabinetto per fare il punto della situazione complessiva. Quanto al rapporto con i sindacati, il sovrintendente, a riprova dell’attenzione verso i lavoratori, ha già incontrato le sigle nella giornata di ieri e le incontrerà nuovamente domani. Sarà infatti aperto un tavolo permanente per discutere tutte le questioni riguardanti la vita della Fondazione”.

“Ho chiesto a Pereira – ha aggiunto – di giocare in attacco con questo teatro puntando a realizzare la più bella stagione operistica e concertistica d’Italia e così è stato. Ora dobbiamo tutti sostenere questo percorso, perciò torno a rivolgermi a quelle organizzazioni sindacali che si sono mostrate più indisponibili a garantire un impegno costruttivo e responsabile, a fronte del quale da parte mia assicurerò la massima collaborazione. Allo stesso tempo mi rivolgo alle istituzioni pubbliche e al mondo delle imprese affinché sostengano con forza il Teatro del Maggio Musicale”.