“๐๐ ๐ฌ๐๐ฎ๐จ๐ฅ๐ ๐ฌ๐๐ฅ๐ฏ๐ ๐ข๐ฅ ๐ฆ๐จ๐ง๐๐จ”: anche a Firenze, domenica 10 ottobre alle ore 17:30, verrร presentata la proposta politica di Possibile sulla scuola alla Casa del popolo Le Panche.
Di seguito la nota di annuncio dell’evento:
“La scuola salva il mondo” รจ la proposta politica di Possibile sulla scuola, che guarda oltre lโemergenza e risponde al bisogno di fare qualcosa di utile, di fotografare lo stato di salute della scuola italiana e pensare a come poterla migliorare. “La scuola salva il mondo” vuole essere uno strumento per ampliare il dibattito sulla scuola, approfondirlo e restituirlo alla societร . Appena finirร l’emergenza sarร fondamentale farci trovare pronti con l’idea della scuola che vogliamo per il Paese, e anzi siamo giร in ritardo.
“La scuola salva il mondo” รจ la proposta politica di Possibile sulla scuola, che guarda oltre lโemergenza e risponde al bisogno di fare qualcosa di utile, di fotografare lo stato di salute della scuola italiana e pensare a come poterla migliorare.
“La scuola salva il mondo” vuole essere uno strumento per ampliare il dibattito sulla scuola, approfondirlo e restituirlo alla societร . Appena finirร l’emergenza sarร fondamentale farci trovare pronti con l’idea della scuola che vogliamo per il Paese, e anzi siamo giร in ritardo.
Il documento sarร presentato da Eulalia Grillo (Ascolta l’intervista a cura di Chiara Brilli), componente del Comitato Scientifico di Possibile e Referente nazionale scuola di Possibile.
“E’ stato un lavoro corale di tutto il gruppo scuola di Possibile sul territorio nazionale con docenti di ogni ordine e grado, educatori/trici, pedagogisti, dirigenti scolastici e studenti. L’esigenza รจ stata quella di elaborare una proposta politica per fare qualcosa che sia prima fotografare la situazione e poi fornire strumenti che vadano oltre l’immediato ma agisca sui problemi strutturali del mondo dell’istruzione frutto di riforma sbagliate. Tra i temi al centro del documento la problematica delle classi pollaio, la questione della stabilizzazione di docenti, l’emergenza dell’abbandono scolastico e non solo”.
Saranno presenti rappresentanti di organizzazioni sindacali ed associazioni.